Conclusi i lavori del “tormentato” cantiere avviato nel 2020, ostacolato dalla pandemia e da problemi tecnici. Il sindaco Di Mare: “Difficoltà superate grazie alla disponibilità di tutti gli attori coinvolti”
AUGUSTA – Il sottopassaggio ferroviario di Brucoli, frazione marinara della città aretusea, è stato riaperto dopo ben quattro anni. Infatti, i lavori dell’infrastruttura, commissionati da Rete ferroviaria italiana (Rfi) ed iniziati nel 2020, si sarebbero dovuti concludere nel 2022, ma poi sono stati prorogati più volte fino all’aprile di quest’anno. I motivi del perdurare dei lavori sono stati dovuti dapprima alla pandemia e successivamente a problemi connessi al vicino passaggio del gasdotto ed alla regimentazione delle acque. Problemi che hanno comportato alcuni cambiamenti al progetto iniziale.
L’Amministrazione comunale ha avuto ripetuti incontri con i rappresentanti di Rfi e Italgas Reti per risolvere con la massima celerità le controversie che impedivano la ripresa dei lavori e l’apertura del sottopassaggio ferroviario e porre in atto le azioni necessarie a ristabilire in tempi rapidi la viabilità a tutela dell’incolumità e degli interessi della collettività.
Il sottopasso la principale via di accesso alla frazione di Brucoli
I lavori del sottopasso fanno parte di un ampio progetto che prevede la realizzazione di due sottovia, uno a Castelluccio e l’altro a Brucoli, con le relative vie di collegamento per la soppressione dei due passaggi a livello della linea Bicocca-Siracusa in Comune di Augusta. Il sottovia di Castelluccio è stato ultimato ed aperto nel marzo del 2022 per un costo complessivo di 7 milioni di euro. Il sottopasso rappresenta la principale via di accesso alla frazione di Brucoli.
L’inaugurazione si è svolta alla presenza del primo cittadino, Giuseppe Di Mare, e degli assessori Valeria Coco, Giuseppe Spanò, Giuseppe Montalto e Salvatore Serra. Per Rfi hanno presenziato il project manager, Paola Barbaglia, e il direttore dei lavori, Antonino Iovino, per Italfer il project manager, Letizia Della Fortuna, e il direttore dei lavori, Massimiliano Lucentini.
Presente anche il parroco della chiesa di San Nicola di Brucoli, don Francesco Antonio Trapani, che ha impartito la benedizione, ed il presidente del Consiglio comunale, Marco Stella, e i consiglieri comunali, Roberto Conti e Margaret Amara. “Questo è un giorno importante per Brucoli – ha detto il sindaco Di Mare -. Questo cantiere ha una storia lunga, difficile, non è stato un cantiere facile per tutti quanti ma le difficoltà sono state superate grazie alla disponibilità di tutti gli attori coinvolti”.
“Lo apriamo su precisa indicazione dell’amministrazione perché – ha aggiunto Di Mare – riteniamo, a prescindere dagli ultimi lavori che devono essere fatti, alcuni di poco conto altri più importanti come quelli legati all’illuminazione. A tal riguardo abbiamo fatto già richiesta di fornitura alla società energetica. Siamo sicuri che a strettissimo giro sarà completo di ciò che manca soprattutto dell’illuminazione e della segnaletica”. “Si tratta di un’arteria importante, di una via di fuga, e andiamo incontro ad un periodo importante per Brucoli qual è l’estate – ha concluso il primo cittadino – . Chiediamo, in questa fase, grande attenzione e rispetto del codice della strada a tutti i cittadini soprattutto nelle ore serali perché è una strada che si presta a velocità sostenuta”.