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Serie B, blitz Palermo: Pohjanpalo e Pierozzi piegano lo Spezia. Rosanero primi

Serie B, blitz Palermo: Pohjanpalo e Pierozzi piegano lo Spezia. Rosanero primi
Festa Palermo, esultanza dopo un gol

La squadra di Filippo Inzaghi si impone 2-1 nella settima giornata del campionato di Serie B e vola al comando in attesa della sfida del Modena che domani affronterà la Virtus Entella

Vittoria e primo posto momentaneo in classifica. Il Palermo non poteva chiedere di meglio dalla trasferta sul campo dello Spezia e al Picco supera 2-1 i liguri nella settima giornata del campionato di Serie B.

Siciliani in orbita grazie alle reti di Pohjanpalo (al quarto centro in campionato) e di Pierozzi (che torna al gol dopo quello segnato alla Reggiana in avvio di torneo) arrivate nel finale della prima frazione e poco prima dell’ora di gioco. Ininfluente l’autorete di Giovane su una rocambolesca azione iniziata da un rigore respinto da Joronen a Esposito sul quale si è avventato Lapadula.

Tre punti conquistati che permettono ai rosanero di toccare quota 15 in classifica e di superare il Frosinone caduto malamente per 3-0 a Venezia che è rimasto a 14. Siciliani, quindi, al comando in solitaria in attesa del match di domani del Modena (gli emiliani sono appaiati in classifica ai laziali, ndr) in casa con la Virtus Entella.

Un successo sudato arrivato sotto la pioggia del Picco e al termine di 90 minuti e passa di grande intensità. Anche in questa occasione la squadra allenta da Pippo Inzaghi ha avuto il merito di saper soffrire (proprio come fatto con Venezia e Frosinone) ma questa volta è stata anche in grado di colpire “mortalmente” l’avversario. Bene anche il portiere Joronen, super sul calcio di rigore neutralizzato a Esposito nel finale ma sicuro in altre occasioni nonostante il terreno di gioco reso insidiosissimo dalla pioggia battente. Buona anche la prova di Veroli mentre non ha impressionato Diakitè: per lui metà del primo tempo in sostituzione dell’infortunato Bani con un giallo rimediato e tanta confusione. Lo Spezia degli ex Aurelio, Soleri e Mateju dal canto suo ha provato a metterla sulla rissa e la sfida è stata costellata da diverse interruzioni, momenti di nervosismo e cartellini gialli. Ma la formazione ligure continua a navigare in brutte acque e ad aspetta ancora la prima vittoria. Se ne riparlerà dopo la pausa per le Nazionali.

I rosa al momento si godono il primato provvisorio. In ogni caso una posizione di classifica privilegiata in attesa della ripresa delle danze che ripatiranno il 19 ottobre guarda caso con un big-match: al Barbera arriverà il Modena.

In avvio Palermo arrembante

Il Palermo inizia bene la sfida e in modo arrembante creando due occasioni tra il 5′ e l’8′. Nella prima, Veroli calcia alto da buona posizione sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Palumbo. Tre minuti dopo ancora Palumbo serve in mezzo per il colpo di testa di Le Douaron che viene deviato dall’ex Mateju, Sarr recupera la posizione e smanaccia. Successivamente l’arbitro interrompe il gioco per un fallo in attacco.

Pioggia al Picco con il terreno più insidioso. Al 14′ lo Spezia ci prova ed è un altro ex rosanero a imbastire l’azione. Aurelio crossa per Vignali che colpisce di testa senza centrare lo specchio.

Si ferma Bani, Inzaghi costretto al cambio: entra Diakitè

Al 21′ si ferma Bani che è scivolato malamente sul campo bagnato. Il difensore si infortuna e deve lasciare il campo. Inzaghi è costretto a fare la prima sostituzione e a mandare nella mischia Diakitè.

Spezia pericoloso con Kouda

Ma è lo Spezia che si rende insidioso. Kouda si mette in proprio al 24′ e dopo aver avanzato scocca un tiro rasoterra dal limite dell’area che esce non di molto dalla porta difesa da Joronen.

Il match si innervosisce

Dopo la mezz’ora la partita si innervosisce. Prima viene ammonito Diakitè per uno screzio con Lapadula durane l’attesa di un calcio d’angolo. Poco dopo scintille – ma senza conseguenze disciplinari – tra Palumbo e Cassata.

Al 35′ lo Spezia pericoloso con un cross di Aurelio, ex di turno, deviato da Diakitè con la palla che scavalca Joronen e attraversa tutto lo specchio della porta senza trovare deviazioni ma creando un brivido ai giocatori rosanero e ai tanti loro sostenitori presenti.

Ancora nervosismo in campo e non solo. Marcenaro ammonisce il tecnico rosanero Filippo Inzaghi per proteste.

Pohjanpalo gol, Palermo in vantaggio

La partita si sblocca al 42′. Il Palermo passa in vantaggio con la quarta rete in campionato di Pohjanpalo che alla prima palla giocabile fa centro. L’attaccante finlandese è bravo a sfruttare una sponda di Le Douaron che a sua volta ha ricevuto la sfera da Palumbo. Rosa avanti anche meritatamente.

Palermo vicino al raddoppio

Subito dopo i siciliani sfiorano il raddoppio: punizione di Palumbo con palla tesa che mette in difficoltà Sarr che respinge corto. Ne nasce una mischia per il possesso palla: Veroli ci prova due volte ma l’arbitro ferma il gioco per un fallo in attacco.
Nel finale bravo Joronen che in uscita bassa recupera un cross basso che aveva mancato Soleri ma che poteva essere preda di Lapadula. Questo è l’ultimo episodio del primo tempo. Marcenaro manda tutti negli spogliatoi.

Inizia la ripresa, Gyasi al posto di Diakitè

Inzaghi fa subito un cambio in avvio di secondo tempo: fa uscire Diakitè, decisamente in ombra, per Gyasi.

Raddoppio di Pierozzi, Spezia-Palermo 0-2

Prima dell’ora di gioco i rosanero raddoppiano. Calcio d’angolo con la sfera che si impenna, colpo di testa di Veroli per Pierozzi che con un’altra inzuccata supera Sarr per il 2-0 degli isolani.

Doppia sostituzione nello Spezia

Luca D’Angelo vuole dare una scossa ai suoi in difficoltà ed al 63′ fa uscire Soleri e Vignali per Artistico e Candela.

Girandola di cambi

La girandola di sostituzioni prosegue con due cambi per parte. Al 69′ Inzaghi manda in campo Bereszynski e Segre per Augello e Palumbo.

D’Angelo risponde con Beruatto e Comotto al posto di Aurelio e Cassata.

Lo Spezia spinge

Nel finale di partita lo Spezia si spinge in avanti nel tentativo di trovare il gol che riapra la partita. Ci prova al 76′ Esposito con un tiro-cross respinto di pugno da Joronen.

Entra Giovane al posto di Gomes, Vlahovic al posto Mateju

Ultimi cambi della partita ad 8 minuti dal 90′. Nel Palermo Giovane fa il suo ingrasso in campo al posto di Gomes, capitano di giornata. Nello Spezia, Vlahovic subentra a Mateju.

Rigore per lo Spezia, Joronen para ma Lapadula accorcia

Lo Spezia riapre la partita al 90′. Blin fallo di mano in area ed è rigore. Dal dischetto Salvatore Esposito si fa ipnotizzare da Joronen che respinge la conclusione rasoterra ed è ancora bravo sulla ribattuta su Lapadula che però vince il secondo rimpallo con la sfera che supera il portiere rosanero, sbatte su Giovane e si insacca tra le proteste. Il direttore di gara convalida e la decisione è confermata dal Var.

Cinque minuti di recupero

L’arbitro assegna cinque minuti di recupero. Lo Spezia ci prova alzando l’intensità, il Palermo si difende con qualche affanno, soffre ma vince e per una notte è primo

Il tabellino

Spezia-Palermo 1-2

Spezia: Sarr; Wisniewski, Cistana, Mateju (dall’82’ Vlahovic); Vignali (dal 63′ Candela), Kouda, Esposito, Cassata (dal 70′ Comotto), Aurelio (dal 70′ Beruatto); Lapadula, Soleri (dal 63′ Artistico). Allenatore Luca D’Angelo. A disposizione: Loria, Mascardi, Pacheco, Candelari, Nagy, Lorenzelli, Di Serio.

Palermo: Joronen; Peda, Bani (dal 22′ Diakitè, dal 46′ Gyasi), Veroli; Pierozzi, Gomes (dall’82’ Giovane), Blin, Augello (dal 70′ Bereszynski); Palumbo (dal 70′ Segre); Le Douaron, Pohjanpalo. Allenatore Filippo Inzaghi. A disposizione: Avella, Pizzuto, Vasic, Corona, Brunori.

Arbitro: Matteo Marcenaro di Genova. Assistenti: Andrea Zingarelli (Siena) e Stefano Galimberti (Seregno). Quarto ufficiale: Lorenzo Maccarini (Arezzo). Var: Alessandro Prontera (Bologna), Avar Stefano Del Giovane (Albano Laziale).

Reti: al 42′ Pohjanpalo, 58′ Pierozzi, al 90′ Giovane (autorete).

Note. Ammoniti: Mateju (Spezia), Diakitè (Palermo), Blin (Palermo), Veroli (Palermo). Recuperi 1′ e 5′