Bonus eccellenze, sgravio contributivo sbloccato dalla manovra di Bilancio 2020 - QdS

Bonus eccellenze, sgravio contributivo sbloccato dalla manovra di Bilancio 2020

Maria Papotto

Bonus eccellenze, sgravio contributivo sbloccato dalla manovra di Bilancio 2020

martedì 14 Gennaio 2020

Già previsto dalla L. 145/18, mai attuata per inerzia dell’Inps che doveva emanare circolare. Corrisposto a chi assume dall’1 gennaio giovani in possesso di laurea con 110 e lode

ROMA – La legge di Bilancio 2020 (n. 160/2019) sblocca vecchi incentivi contributivi alle assunzioni mai resi operativi, tra i quali il cosiddetto “bonus eccellenze”, previsto dall’articolo 1, commi 706 e ss., della legge n. 145/2018 (c.d. legge di Bilancio 2019) e mai reso operativo a causa di inerzia da parte dell’Inps nell’emettere una apposita circolare applicativa dell’esonero contributivo.

Il ‘bonus eccellenze’ è un incentivo di natura contributiva corrisposto ai datori di lavoro privati che assumeranno, con rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato, giovani in possesso di una laurea magistrale con una votazione di 110 e lode, così ottenuta:
– presso Università statale o non statale legalmente riconosciuta;
– nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2018 e il 30 giugno 2019;
– entro la durata legale del corso di studi (quindi, sono esclusi i “fuori corso”);
– prima del compimento del 30° anno d’età;
– con una media ponderata non inferiore a 108/110.

L’agevolazione prevede lo sgravio totale annuale, per dodici mesi, dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi e dei contributi Inail, entro il limite massimo di 8.000 euro per ogni assunzione.

L’incentivo spetta anche in caso di assunzioni a tempo indeterminato e part-time (contributo proporzionalmente ridotto) e trasformazione da tempo determinato a indeterminato;

Inoltre, lo sgravio può essere fruito in maniera parziale da più datori di lavoro in caso di rapporti di lavoro successivi, nel rispetto dell’importo massimo (ottomila euro).

La norma di riferimento, prevista dall’articolo 1, commi 706 e ss., della legge n. 145/2018 (c.d. legge di Bilancio 2019), prevedeva l’agevolazione esclusivamente per le assunzioni effettuate nel 2019 e per la cui attivazione doveva essere emanata una circolare Inps con le istruzioni circa le modalità di fruizione dell’esonero.

Attualmente, la norma della legge di Bilancio 2020 sblocca l’incentivo ‘bonus eccellenze’ rendendolo operativo ma fa riferimento solo alle assunzioni a partire dal 1° gennaio 2020” trascurando le assunzioni fatte nel corso dell’anno 2019. Dunque, il legislatore dovrebbe modificare la norma con l’auspicio che la decontribuzione riguardi anche le assunzioni già avvenute nel corso del 2019 e non solo per le nuove assunzioni per l’anno 2020.

Infine, l’agevolazione è cumulabile con altri incentivi all’assunzione, di natura economica o contributiva, definiti su base nazionale e regionale e potrà essere fruita solo nel rispetto delle norme dell’Unione europea in materia di aiuti “de minimis”.

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017