Economia

Bonus famiglie 2024, quali sono gli aiuti promessi dal Governo con e senza Isee

Con la Legge di Bilancio 2024 il Governo Meloni va a rafforzare il pacchetto di misure per le famiglie attraverso una serie di nuovi bonus che verranno resi disponibili nel corso delle prossime settimane. Complessivamente, a sostegno di queste agevolazioni l’esecutivo ha destinato risorse per 1 miliardo di euro, in particolare per incentivare la natalità.

Allo stesso tempo, però, il Governo non riconfermerà misure attualmente in vigore che, con l’approvazione della Manovra, verranno quindi messe da parte.

Bonus famiglie, salta il taglio Iva al 5%

Nel testo approvato nei giorni scorsi in Consiglio dei ministri non figura infatti il rifinanziamento del fondo che ha permesso di tagliare l’Iva al 5% sui prodotti sulla prima infanzia. A spiegare le motivazioni di questa azione è stata in conferenza stampa la stessa premier Giorgia Meloni.

La leader di Fratelli d’Italia ha giustificato la decisione del Governo spiegando che il taglio “è stato assorbito dagli aumenti di prezzo e non penso valga la pena rinnovare questa misura”. Nel 2024, quindi, l’Iva passerà dal 5% al 22%.

Allo stesso tempo, l’esecutivo non ha in programma un potenziamento dell’Assegno Unico universale, che verrà comunque incrementato nei prossimi mesi in virtù della rivalutazione.

Asilo nido gratuito per secondo figlio

Tra le principali novità in tema di Bonus famiglie vi è l’asilo nido gratuito a partire dal secondo figlio. Per questa agevolazione, il Governo Meloni ha in mente di finanziare un fondo con risorse comprese tra 150 e 180 milioni di euro. Al momento, comunque, non è ancora noto se la misura verrà estesa a tutti i nuclei familiari del Paese o se verrò garantita soltanto a specifiche fasce ISEE. Maggiori dettagli potrebbero arrivare nel corso delle prossime settimane.

Torna “Dedicata a te”

Viene confermata anche per il 2024 la social card “Dedicata a te” di Poste Italiane che permette l’acquisto di beni alimentari di prima necessità. L’agevolazione è stata già sperimentata nel corso del 2023 e ha visto come beneficiari 1,3 milioni di famiglie a basso reddito (con ISEE fino a 15mila euro), con almeno tre componenti e non aventi diritto ad altre forme di sostegno.

L’importo che è stato erogato sulla carta è stato di 382,50 euro. La stessa social card verrà finanziata con ulteriori 80 euro provenienti dal Bonus benzina. Ne beneficeranno gli stessi percettori del bonus precedente.

Bonus mamme

Sempre nel 2024 è previsto anche il Bonus mamme. Si tratta di un incentivo a favore delle madri lavoratrici con due o più figli che verranno esonerate dal pagamento dei contributi previdenziali. A questo – così come sottolineato da Giorgia Meloni – provvederà lo Stato. L’agevolazione spetterà fino a quando il figlio più piccolo non avrà compiuto 10 anni. Per le madri lavoratrici con 3 o più figli, la misura spetterà fino al compimento dei 18 anni del figlio più piccolo.

Congedo parentale

La premier Meloni ha poi annunciato delle novità per quanto concerne il congedo parentale. La norma, che attualmente prevede l’aggiunta di un mese di congedo retribuito all’80%, verrà ritoccata con l’inserimento di un altro mese di congedo che potrà essere utilizzato dalla madre o dal padre, entro i 6 anni di vita del figlio o della figlia. Il congedo parentale sarà retribuito al 60%.

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