Il cinghiale sarebbe stato caricato a bordo di un'auto dagli stessi cacciatori. La denuncia del sindaco: "Ci saranno conseguenze".
Episodio particolare quello denunciato dal sindaco di Frosinone, Lucio Fiordalisio, che ha visto come protagonisti dei cacciatori che hanno recuperato il corpo di un cinghiale morto all’interno del cimitero comunale.
A segnalare l’accaduto sarebbero stati alcuni cittadini riuniti in preghiera, i quali si sarebbero accorti dell’ingresso dei cacciatori all’interno del camposanto. Gli stessi avrebbero visto anche la carcassa dell’animale mentre veniva caricata a bordo di un’auto.
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La denuncia del sindaco
“Ho inviato esposto-denuncia alla Procura della Repubblica, ai carabinieri della Stazione di Supino, per conoscenza al presidente della Provincia e all’ATC FR2 per il gravissimo accadimento segnalatomi nella giornata di ieri relativo allo svolgimento di attività venatoria di caccia al cinghiale all’interno del cimitero”, scrive il sindaco sul proprio profilo Facebook.
Secondo la segnalazione, il corpo del cinghiale sarebbe stato “trascinato e introdotto all’interno di un’autovettura il tutto alla presenza di cittadini intenti nella preghiera e nella visita ai propri cari”.
“Un gesto inqualificabile che avrà conseguenze anche per chi avrebbe dovuto vigilare sull’area cimiteriale”, conclude il primo cittadino di Frosinone.
Foto di Andreas Lischka da Pixabay
