Tragedia al largo di Sciacca. Ad accorgersi del corpo una turista.
Tragico ritrovamento tra gli scogli di Capo San Marco a Sciacca, in provincia di Agrigento, dove è stato individuato un cadavere.
Potrebbe trattarsi di un migrante, anche se al momento non si hanno notizie sull’identità della vittima.
Trovato cadavere tra gli scogli a Capo San Marco (Sciacca)
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, sarebbe stata una turista a individuare il corpo senza vita del malcapitato. In base alle prime informazioni, la vittima dovrebbe essere un migrante, rimasto probabilmente in acqua diversi giorni prima del ritrovamento. La lunga permanenza in mare non permetterebbe il riconoscimento.
Sul posto sono giunti i carabinieri e i vigili del fuoco per recuperare il corpo e avviare le indagini di rito per ricostruire la tragedia.
Il caso di Porto Empedocle
Quello di Sciacca, purtroppo, non è un caso isolato. Poche settimane fa, infatti, un altro cadavere è stato individuato nelle acque di Porto Empedocle, sempre nell’Agrigentino. Anche in questo caso, purtroppo, la vittima sarebbe un migrante, morto presumibilmente per annegamento o per ipotermia. L’ipotesi è che il corpo possa essere di uno dei migranti naufragati vicino l’isolotto di Lampione lo scorso 18 marzo. Se fosse vero, prima del ritrovamento, il corpo sarebbe rimasto in acqua per più di 15 giorni.
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Immagine di repertorio