Trapani

Calatafimi-Segesta elegge il nuovo sindaco, “Ripartiamo da qui”

Intervistato in esclusiva per Qds.it, Francesco Gruppuso, neo sindaco di Calatafimi-Segesta che con 1.937 voti (ovvero quasi il 60% delle preferenze) è stato eletto lo scorso lunedì, ha spiegato quelle che sono state le sue prime emozioni e il suo programma con i primi progetti che intende avviare.

Dottor Gruppuso, che emozione è stata aver appreso qualche giorno fa di essere il nuovo sindaco della sua città?

“E’s tata una bellissima sensazione condivisa con tutti, in primis con il mio gruppo e subito dopo con tutta la città. Una comunità, quella di Calatafimi-Segesta, che aspettava il nuovo sindaco e aveva bisogno di un primo cittadino che potesse parlare con ognuno”. 

Qualche giorno prima della sua elezione abbiamo visto il suo incontro con Claudio Fava. Un comune particolare il suo che proveniva da un commissariamento. Cosa l’ha spinta a candidarsi?

“Ringrazio il presidente Fava che ha voluto sostenere anch’egli la mia candidatura. Da attivista sono stato presente per altre lotte e altre battaglie che riguardavano l’aspetto di difesa del territorio. 

La città aspettava da tempo questo messaggio di serenità e stabilità riguardante l’aspetto della trasparenza e della legalità. Negli ultimi sette anni ci sono stati tre commissariamenti e quasi tre anni di assenza di consiglio comunale, il quale ha evidenziato una mancanza di contatto diretto tra l’amministrazione e cittadinanza.

Per quanto riguarda l’aspetto personale, quel che mi ha spinto a candidarmi è stata una forte pressione che arrivava da molti amici e da tanta gente comune, vista la storia del mio passato, che mi vedeva da sempre attivo a difesa della città. Successivamente è sopraggiunta anche una parte politica che ha creduto nel mio progetto. Questo mix ha fatto sì di prendermi questa responsabilità”.

Un territorio abbastanza importante il vostro, soprattutto dal punto di vista turistico. Quali sono i punti del suo programma e i progetti imminenti che intende avviare?

“Tra i punti fondamentali del mio programma vi è una ripartenza e uno sviluppo del settore turistico e agricolo. Nel nostro territorio ci sono produzioni di pregio, come l’olio Dop delle valli trapanesi ma anche altre eccellenze locali riconosciute dal ministero delle politiche agricole. In particolar modo, però, in questi anni non si è mai lavorato veramente sul turismo. Il nostro obiettivo è il lancio a tutto tondo del settore turistico. Una delle prime delibere che firmeremo con la giunta (che la prossima settimana andrò a nominare) sarà, infatti,  l’adesione all’associazione dei comuni Borghi dei Tesori. 

Inizieremo, inoltre, un percorso con tutti gli attori locali per fare in modo di progettare l’itinerario ecomuseale della città e quindi inserirci pienamente nella via dei tesori.

Una parte del turismo, infine, sarà dedicato anche all’esterno della città ed in particolare modo alle Terme di Segesta ed al parco archeologico di Segesta”.

Un ultima domanda: Cosa si sente di poter dire ai suoi concittadini? Sia ai suoi elettori e sia a chi non l’ha fatto

“Quello che noi abbiamo voluto durante la campagna elettorale era quello di poter dare alla città quella serenità che si aspettava da anni. Contemporaneamente chiediamo però una mano d’aiuto da parte di tutti i cittadini sarà una condizione che ci pone nel miglior dei modi per poter ripartire”.

Antonio Licitra