La città di Catania ha conosciuto ieri alcuni dettagli relativi alle identità delle persone e delle aziende che si sono proposte rispondendo alla manifestazione d’interesse pubblicata dal Comune etneo per la rinascita di un sodalizio calcistico cittadino. Cinque le proposte pervenute all’ente catanese, salutate positivamente dall’amministrazione comunale che si è detta soddisfatta dell’appeal riscontrato a seguito dell’avviso. Si sa ancora molto poco circa l’identità dei soggetti coinvolti e dei contenuti della pec di Antonello Mascali “per conto di imprenditori catanesi, inglesi, coreani e spagnoli”, arrivata al fotofinish.
In città tanta curiosità nelle ore immediatamente precedenti al termine delle ore 13:00, con le notizie che trapelavano già e poi confermate successivamente. In particolare ad esaltare la città la candidatura del gruppo Pelligra, colosso australiano che vanta un fatturato miliardario e un patrimonio da capogiro, le cui parole diffuse tramite comunicato stampa hanno letteralmente mandato in estasi i supporters catanesi. Rilancio nell’ambito sportivo, volontà ferma di acquistare Torre del Grifo, attenzione ai dettagli del logo e della denominazione del club sono concetti chiave dell’intervento di ieri di Ross Pelligra, numero uno della Pelligra Group Pty Ltd. Associando i numeri della realtà presentata al Comune di Catania da Dante Scibilia con oltre duecento pagine di relazione alle dichiarazioni relative al progetto rossazzurro, non può che scattare un sorriso ottimistico. Si tratta per ora di un plebiscito di consensi da parte dei tifosi.
Il Comune della persona del sindaco facente funzioni, Roberto Bonaccorsi, ha annunciato che una decisione nel merito delle proposte ricevute sarà presa entro fine giugno, poi sarà la FIGC a valutare le credenziali del gruppo prescelto e approvare la rinascita del Catania, presumibilmente dalla Serie D, su questo sembrano esserci davvero pochi dubbi. Anche l’assessore allo sport, Sergio Parisi e il primo cittadino attualmente sospeso, Salvo Pogliese, hanno espresso fiducia, promettendo una decisione nell’interesse della città per un immediato rilancio nelle categorie che contano: il calcio resta un importante volano per tutti i settori produttivi cittadini, specie in una realtà appassionata come Catania.