Confusione e caos stamattina all’hub vaccinale di Bagheria, allestito all’interno del Palazzetto dello sport “Dalla Chiesa-Setti Carraro”. Non sono state rispettate le prenotazioni e, soprattutto, non è stato rispettato il distanziamento tra le persone che si sono accalcate all’ingresso.

La denuncia è arrivata da Emanuele Lo Bono, assessore alla polizia municipale del Comune di Trabia: «Sono andato al centro vaccinale perché avevo prenotato la terza dose alle ore 8, sono arrivato circa 5 minuti prima ma c’era già una sfilza di persone, alcune erano lì dalle 5 di mattina – ha dichiarato a Qds.it – Non c’è stato nessun controllo, nessuno che gestisse dividesse coloro che avevano prenotato da chi non lo aveva fatto. Questo ha comportato l’accalcamento all’ingresso, senza il rispetto delle più elementari norme anti-Covid come il distanziamento. Inoltre, nessuno mi ha misurato la temperatura una volta entrato».

La struttura, realizzata in collaborazione con la Protezione civile regionale, il Comune di Bagheria e la Città Metropolitana, è sotto la direzione dell’Asp di Palermo guidata da Daniela Faraoni, secondo cui: “L’enorme afflusso è determinato dalla scelta dell’Asp di Palermo di continuare a garantire in tutte nelle proprie sedi vaccinali anche la modalità Open Day, cioè la somministrazione delle dosi anche a coloro i quali non hanno prenotato la prestazione – ha fatto sapere a Qds.it – È  un preciso impegno nei confronti dei tantissimi cittadini che stanno responsabilmente rispondendo all’appello ad immunizzarsi”.

Sonia Sabatino