È finita sabato scorso alla Badia di Sant'Agata la seconda edizione del Concorso Biblico "Fate a tutti la carità della verità".
Si è conclusa sabato scorso, con un’ideale cornice di pubblico, alla Badia di Sant’Agata la seconda edizione del Concorso Biblico “Fate a tutti la carità della verità” promosso dalla Caritas diocesana e dedicato alla conoscenza degli “Atti degli Apostoli” che ha visto la partecipazione di oltre un centinaio di fedeli da tutta l’Arcidiocesi di Catania. La premiazione, moderata dal giornalista Antonio Leo, è stata introdotta dal direttore dell’organismo pastorale diocesano, don Piero Galvano, e dal vicedirettore, Salvo Pappalardo.
“Questa iniziativa – ha precisato il direttore nel corso dell’evento si ispira al carisma di Don Giacomo Alberione, Fondatore della Famiglia Paolina, e al suo motto fate a tutti la carità della verità che esprime lo spirito dei Paolini impegnati nell’annuncio del Vangelo nell’ambito delle moderne forme di comunicazione”.
Più di dieci i premi consegnati, a partire dalla Bibbia messa a disposizione dalla Libreria San Paolo per sintetizzare, con un gesto simbolico, lo spirito dell’evento che è un invito costante alla rilettura del testo sacro che può incidere significativamente nella quotidianità di tutti noi. La fase della premiazione è stata accompagna dalla brillante esibizione del Complesso Bandistico Città di San Gregorio di Catania diretto dal M° Giuseppe Scavo. Diversi i brani eseguiti tra contemporanei – Morricone e Piovani su tutti – e classici come Verdi, Bellini e Mascagni.
Fondamentale il supporto del Quotidiano di Sicilia e della Fondazione Etica e Valori Marilu Tregua nella promozione e cura dell’evento e nella scelta di partecipare direttamente alla premiazione mettendo a disposizione degli abbonamenti cartacei e digitali.
