Come canta ogni anno Mariah Carey, “It’s time”. Dicembre è iniziato, così come le preoccupazioni per le spese del periodo delle Feste: anche nel 2025 si prevedono costi da capogiro e un “caro Natale” che non darà meno filo da torcere alle famiglie rispetto agli scorsi anni. A svelare i numeri, i prezzi in aumento e le scelte degli italiani per la gestione del budget destinato al periodo festivo è un rapporto congiunto di Facile.it – Consumerismo No Profit.
Caro Natale 2025, i rincari e i costi principali per le Feste
Le spese per il periodo natalizio iniziano per tutti, famiglie e attività commerciali, con largo anticipo. C’è chi mette le decorazioni già a inizio novembre e sempre meno persone attendono l’inizio di dicembre o – come vuole la tradizione – la festa dell’Immacolata per preparare l’albero, il presepe o le luci. Perfino gli alberi di Natale delle grandi città sono già pronti a fine novembre. Gli addobbi costituiscono quindi una voce di spesa molto importante per le famiglie e i lavoratori italiani a dicembre. La spesa in questo ambito – secondo Consumerismo No Profit – è stata di circa 270 euro nel 2024 (+16% rispetto all’anno precedente). E ci sono da considerare anche le spese di luce e gas. Per riscaldare la casa, spiega l’analisi di Facile.it, la spesa media delle famiglie è stata di 1.190 euro nel 2024. Quest’anno – con i rincari energetici leggermente frenati – le tariffe dovrebbero essere un po’ più basse, aggirandosi in media sui 1.013 euro ad abitazione.
Ci sono poi i regali. Lo studio commissionato all’istituto di ricerca EMG Different da Facile.it indica che quest’anno si spenderanno circa 8,7 miliardi di euro in doni per se stessi e i propri cari. Una spesa media di circa 204 euro a persona, il 20% in meno rispetto al 2024. Un dato che indica che si tende a risparmiare di più sui regali che sulle altre spese.
Un capitolo a parte meritano le vacanze: sul fronte delle spese più gettonate nel periodo di Natale, i viaggi risultano l’unico vero settore in crescita. Secondo le stime, saranno 10 milioni gli italiani che trascorreranno almeno una notte fuori casa nel periodo festivo. La spesa, quindi, potrebbe superare i 5 miliardi di euro totali (lo scorso anno erano 3,9). A pesare, per chi viaggia, i rincari di vari settori: dal noto (soprattutto in Sicilia) caro voli al caro carburante, fino a i rialzi dei costi per gli alloggi e i mezzi pubblici nel periodo di Natale.
Per pranzi e cenoni la spesa media supera i 50 euro a persona
Parlando di caro Natale, è impossibile non fare riferimento agli importanti costi sostenuti dalle famiglie italiane per i tradizionali cenoni e pranzi di Natale e Capodanno. I rincari alimentari pesano sulle spese delle famiglie ogni giorno, ma mai come nel periodo natalizio. Secondo i dati Istat, i prezzi degli alimenti sono cresciuti del 25% tra il 2021 e il 2025. La preparazione di piatti simbolo del Natale – dai dolci a primi e secondi – costa quindi molto di più rispetto a soli 5 anni fa, anche con un menù meno ricco. La spesa totale sarà – secondo le stime – di quasi 3 miliardi di euro, decisamente in calo rispetto al 2024 (3,5 miliardi) ma comunque considerevole. La spesa media è di 64 euro a persona.
Budget natalizio, a cosa rinunciare? Le scelte più comuni
A cosa rinunciano gli italiani per contrastare il caro Natale e arrivare a fine dicembre rientrando nel budget? La scelta più comune è quella di ridurre al minimo il costo dei regali. Sono pochi, invece, coloro che rinunciano a una gita fuori porta o a una vera e propria vacanza per trascorrere qualche ora di spensieratezza e relax con amici, familiari o anche in solitudine. Poche le rinunce a tavola, anche se la tendenza anti-spreco sta diventando sempre più popolare tra gli italiani.
Caro Natale, i consigli per risparmiare durante le Feste nel 2025
Contro il caro Natale, Facile.it e Consumerismo No Profit hanno elaborato un piccolo vademecum per risparmiare il più possibile senza rinunciare a qualità, sicurezza e soprattutto felicità. Ecco alcuni dei consigli più utili:
- Acquistare i regali di Natale in anticipo. Per risparmiare o dilazionare le spese esistono varie soluzioni: l’utilizzo degli shop online, le offerte di alcuni negozi, i pagamenti a rate, optare per regali fatti a mano o – se c’è la possibilità – anche il riciclo.
- Albero di Natale: decorarlo a costi contenuti e in totale sicurezza è possibile. La soluzione consigliata è quella di acquistare materiali sicuri e di buona qualità, così da poterli riutilizzare per più anni.
- Risparmiare a tavola: per pranzi e cenoni la regola d’oro è evitare gli sprechi e magari conservare il cibo avanzato per consumarlo nei giorni successivi.
- Bollette: anche qui, evitare gli sprechi è un must. Accendere riscaldamenti e luci solo quando è necessario.
- Viaggi: risparmiare sui viaggi è possibile anche durante le Feste. Sul fronte carburante, si può optare per il rifornimento self-service e cercare di non partire nelle giornate e negli orari da “bollino nero”. Scegliere un giorno o un’ora senza traffico può far risparmiare non solo tempo, ma anche denaro! Per aerei, treni e mezzi pubblici, acquistare in anticipo e approfittare degli orari e dei giorni meno richiesti può rappresentare una scelta interessante ed economica. La scelta della località o della struttura in cui passare le vacanze è assolutamente importante: privilegiare località meno affollate o periodi fuori picco è utile, così come valutare pacchetti combinati (attenzione, però, alle potenziali truffe estremamente low cost).
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