Il Catania vince 4-1 a Latina nel segno di uno straordinario Kaleb Jimenez. Le pagelle
Un super Jimenez per un Catania che reagisce alle avversità con un sonante poker allo stadio “Domenico Francioni” di Latina. Dopo il vantaggio dei nerazzurri al 51′ con Ekuban, quasi immediato il pari etneo con il rigore trasformato da Montalto al 55′. Poi, comincia lo show di Jimenez: prima il numero 10 del Catania segna al 72′ a conclusione di una spettacolare serpentina in area, poi firma la doppietta all’85’ su rigore. Nel finale, in pieno recupero, l’autogol di Saccani. Per i rossazzurri è il quinto risultato utile di fila. Di seguito le pagelle.
Le pagelle
Dini 6 – Non perfetto, forse, sull’incornata di Ekuban: il portiere rossazzurro si lascia un po’ sorprendere sul palo di sua competenza. Per il resto, non demerita.
Ierardi 6 – Dal suo lato il Latina spinge poco, lui ha il merito di presidiare gli spazi con attenzione e sfruttando la sua fisicità.
Di Gennaro 6 – In avvio di gara ha una colossale occasione per siglare il vantaggio etneo, ma la spreca con poca convinzione. Da difensore, invece, si comporta egregiamente: attento nelle chiusure e nel gioco aereo.
Allegretto 6 – Cerca l’anticipo con coraggio e spesso lo trova. Una sola disattenzione, nel primo tempo, quando l’ex Rapisarda gli scappa via senza però riuscire a inquadrare la porta.
Raimo 5,5 – Qualche errore tecnico di troppo, sia nei cross che nei suggerimenti corti. La sensazione è che se riuscisse a scrollarsi di dosso un po’ di tensione, migliorerebbe il suo rendimento.
De Rose 6 – Una garanzia il De Rose visto in queste ultime settimane. Gestione pulita del pallone, interdizione, quantità. Prova da scudiero di mister Toscano.
Quaini 6.5 – Stante l’assenza di Di Tacchio, il Catania ha bisogno della sua fisicità in mezzo al campo. Ruvido nei contrasti – si becca un cartellino giallo – trova anche alcune giocate apprezzabili, come un lancio perfetto per Lunetta in area. Prova di grande forza e tenacia.
Lunetta 6 – Fisicamente non è al massimo e si vede: gli manca forza nelle gambe. In fase difensiva non è perfetto: qualche duello perso nel confronto con Rapisarda. Decisamente meglio quando, nella ripresa, avanza il suo raggio d’azione spostandosi subito dietro la punta: qui è più libero di svariare sul fronte offensivo e cercare l’inserimento in area. Sfortunato, colpisce un palo dopo una bella conclusione di sinistro. Dall’85’ Gega s.v. – Finale di gara, con il Catania che ha già il risultato in cassaforte.
Jimenez 8 – Che talento! Si inventa letteralmente da solo la rete del 2-1 del Catania con una serpentina irresistibile in mezzo a tre avversari: nessuno riesce a fermarlo, e allora il 10 rossazzurro, con il destro, trafigge il portiere. Lucido e preciso anche dal dischetto per la rete del 3-1. Come accade ormai da mesi, sembra l’unico giocatore del Catania in grado di elevare il tasso tecnico della squadra. Qualche imbeccata di qualità (una nel primo tempo con Raimo destinatario), è un’insidia per gli avversari quando parte palla al piede (ne fa le spese Crecco, ammonito). Giocatore davvero eccezionale.
Luperini 5 – Contributo effettivo nullo o quasi. Si limita ad una circolazione piuttosto scolastica del pallone sulla trequarti senza guizzi, intuizioni o inserimenti. Il rendimento di questo calciatore, giunto a Catania in estate con ottime referenze, resta uno dei principali enigmi della stagione dei rossazzurri. Dal 60′ Frisenna 6,5 – In ragione dell’emergenza esterni, entra per giocare largo a sinistra. Sanzionato con un cartellino giallo dopo pochi minuti, si guadagna il calcio di rigore che poi Jimenez è bravo a trasformare. Con un bel cross in pieno recupero propizia poi l’autorete di Saccani.
Montalto 6 – Nel primo tempo tocca pochissimi palloni senza fornire alcun impatto concreto nella manovra o dentro l’area di rigore: prestazione che sembra in linea con quelle offerte nel resto della stagione. Nella ripresa ha la possibilità di calciare un rigore e lo trasforma in maniera perfetta, spiazzando il portiere: gioia personale che gli mancava da circa tre mesi. Poco dopo, con un bel diagonale col mancino, costringe il portiere all’intervento. Dal 69′ De Paoli 6.5 – Il suo impatto è a dir poco positivo. Con i suoi movimenti ad allargare la difesa avversaria, propizia gli inserimenti dei compagni di squadra: ciò si concretizza, in particolare, proprio nell’azione del 2-1 di Jimenez. Con un gran pallone, poi, serve qualche minuto più tardi Lunetta, che colpisce il palo. Nel finale, Saccani, per evitare che il pallone giungesse proprio a lui per un facile tap-in, deposita il pallone alle spalle del proprio portiere.
Toscano 7 – Come ormai consuetudine, deve inventarsi una nuova inedita formazione viste le tante indisponibilità (nove a questo giro). Il risultato è un Catania che va a vincere 4-1 in casa del Latina. Dopo un primo tempo equilibrato e senza grossi sussulti, i rossazzurri vengono fuori negli ultimi 20-30 minuti, un po’ come era avvenuto a Monopoli qualche settimana fa. Incide molto bene con i cambi a gara in corso: l’inserimento di Frisenna gli consente di avanzare Lunetta, De Paoli regala ampiezza e profondità alla squadra. La stagione del Catania rimane deludente ma, nelle difficoltà e con tanti uomini fuori, Toscano è comunque riuscito a mettere insieme cinque risultati utili di fila. Il problema è, guardando al prossimo futuro, se sarà messo nelle condizioni di poter lavorare al meglio.