Catania, Largo Odeon, quando la città si riappropria dei suoi spazi - QdS

Catania, Largo Odeon, quando la città si riappropria dei suoi spazi

Melania Tanteri

Catania, Largo Odeon, quando la città si riappropria dei suoi spazi

martedì 22 Febbraio 2022

Grazie all’attività di Legambiente e volontari, l’area - per anni preda della sosta selvaggia - torna a essere quello che è: una piazza. Sorbello: "Il prossimo progetto riguarderà la scuola Cavour"

CATANIA – Si attendeva soltanto l’arrivo degli arredi urbani, acquistati dai volontari. Largo Odeon sta per prendere una nuova vita: immersa nel cuore del parco archeologico della città, incastonato tra le terme della Rotonda, l’odeon e il teatro greco romano, l’area presto diventerà luogo di aggregazione. Dopo un’intensa azione da parte degli attivisti di Legambiente Catania, che hanno coinvolto i residenti della zona nell’opera di riqualificazione, la piazza da tempo utilizzata come parcheggio, sarà restituita definitivamente alla cittadinanza.

“Ci siamo quasi – afferma la presidente dell’associazione ambientalista etnea, Viola Sorbello -. Mancano le ultime rifiniture ma è questione di giorni” – continua, lasciando intendere che, il giorno dell’inaugurazione, il grande successo del progetto sarà celebrato a dovere. Sorbello è un fiume in piena e parla già della prossima iniziativa, volta a stappare altri pezzettini di città alle automobili e riconsegnarle alla pubblica fruizione. Gesti importanti, ancor più significativi in una città che troppo spesso registra le peggiori performance nelle classifiche nazionali proprio da questo punto di vista.

“Il prossimo progetto di riqualificazione urbana dal basso è la strada scolastica della scuola Cavour – dice. Una rigenerazione dell’intero quartiere che, così, avrà una piccola oasi pedonale della quale, come accaduto di fronte la scuola XX settembre, poter godere sempre. È un progetto a cui teniamo molto – prosegue: è simbolico. Occorre calmierare l’ingresso e la circolazione delle automobili in città creando queste piccole oasi, delle zone franche”.

Il progetto prevede un’attiva collaborazione dell’Istituto Cavour, oltre che la formazione da parte di esperti di mobilità sostenibile agli studenti, ai genitori e agli insegnanti. “La dirigente scolastica lo ha accolto con grande entusiasmo – sottolinea Sorbello – e i ragazzi stanno facendo tanto per raccogliere i soldi per acquistare gli arredi della strada, panchine e alberi, per realizzarla come loro la immaginano. Alle scuole piace il progetto – continua la presidente di Legambiente – tante ci stanno chiamando per replicarlo”.

Intanto, continua la rigenerazione di Largo Bordighera, con la collaborazione dell’istituto Savoia: sono stati piantati alberi e siepi, pulita l’area e restaurate alcune panchine di legno. “Torneremo per completare le panchine e per ripulire quelle vandalizzate – assicura. Domenica prossima, infine, si procederà con la rigenerazione piazza Pergolesi a Picanello: insieme agli scout pianteremo alberi e siepi – conclude Sorbello – e puliremo la piazza”.

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