Librino, sopralluogo al Teatro Moncada: "Demolirlo, l'unica strada"

Librino, sopralluogo al Teatro Moncada: “Demolirlo, l’unica strada”

web-mt

Librino, sopralluogo al Teatro Moncada: “Demolirlo, l’unica strada”

Melania Tanteri  |
venerdì 06 Maggio 2022

Stamani il sopralluogo del presidente della commisisone regionale antimafia, Claudio Fava, insieme alla deputata Gianina Ciancio e al consigliere comunale Graziano Bonaccorsi.

Demolizione. Un atto “doveroso” richiesto dalle associazioni e sposato dal presidente della commissione regionale antimafia, Claudio Fava. Il Teatro Moncada di Librino – o meglio quel che ne rimane – è stato oggetto stamani, insieme alla Torre Leone, ex Palazzo di cemento,di un sopralluogo dell’esponente dell’Ars insieme alla collega, la parlamentare regionale del Movimento 5 Stelle, Gianina Ciancio, e del consigliere comunale pentastellato, Graziano Bonaccorsi.

Librino: la vergogna del Teatro Moncada

Del teatro inaugurato numerose volte, “La prima – ricorda qualcuno durante il sopralluogo – ai tempi del ministro Buttiglione”, e mai aperto al pubblico, i cittadini chiedono la distruzione. “Diventi una bambinopoli – afferma Sara Fagone, della Rete piattaforma per Librino. Ma noi vogliamo che venga demolito prima che qualcuno pensi di ristrutturarlo tanto per assegnare i lavori”. Demolire il simbolo di una “truffa” è quanto afferma Claudio Fava. “Forse – dice – proporre di demolirlo come atto simbolico necessario di onestà morale e politica, e pensare di costruire qualcosa di diverso partendo dalle macerie, penso sia l’unica strada”.

Torre Leone, eterna incompiuta di Librino

Sopra il teatro Moncada svetta la Torre Leone. Un tempo simbolo del degrado, oggi simbolo per Dario Gulisano, esponente della Cgil e presente al sopralluogo “Simbolo della disillusione”. Riqualificato dopo anni e consegnato all’inizio del 2021, continua a presentare evidenti problemi strutturali, come ad esempio relativamente alle fognature. “La Torre Leone ha un valore simbolico di rilancio e decoro, e non può essere abbandonata a se stessa – aggiunge Agata Palazzolo, segretaria del Sunia. Ribadiamo la necessità i intervenire urgentemente: le famiglie meritano una risposta”.

Torre Leone: “Scene raccapriccianti”

“Fogne che esplodono nei garage, a cielo aperto, evidenti problemi sanitari, impianti elettrici tutt’altro che sicuri e lavori lasciati a metà: questa è la realtà della Torre Leone di Librino, di fronte alla quale il Comune sembra essere latitante o addirittura inesistente: non c’è un sindaco e non ci sono degli assessori che intervengano, e quando rispondono mettono semplicemente delle pezze che non risolvono i problemi” – sottolineano Gianina Ciancio e Graziano Bonaccorsi. Le scene che abbiamo visto sono inquietanti e vanno ben oltre quello che ci aspettavamo.”

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017