Accusati di "furto aggravato e indebito utilizzo di carte di credito e di pagamento", i due sono stati fermati dai carabinieri e arrestati
Utilizzavano carte di credito rubate per acquistare merce in tabaccherie o profumerie, prelevando anche dagli sportelli automatici. E’ quanto scoperto dai carabinieri della stazione di San Giovanni La Punta (Catania), che hanno scovato l’attività illecita da parte di due siracusani, padre e figlio (68 e 26 anni).
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
Accusati di “furto aggravato e indebito utilizzo di carte di credito e di pagamento”, i due sono stati fermati dai carabinieri e arrestati. Per il 68enne, pregiudicato di Siracusa, è scattata la misura del carcere. Ai domiciliari è invece finito il figlio di 26 anni.
Catania, l’uomo arrestato già noto alle forze dell’ordine
Con alle spalle diversi reati simili sempre nell’area del catanese, il 68enne originario di Siracusa era già stato sottoposto agli arresti domiciliari in passato. Adesso, dopo l’ennesimo atto di “furto aggravato”, l’uomo è stato fermato dai carabinieri di San Giovanni La Punta e trasferito in carcere. Insieme al figlio di 26 anni, l’uomo rubava le carte di credito molto spesso all’interno di alcuni supermercati di Tremestieri, a Catania. Le attività illecite sarebbero tutte accadute a cavallo tra il 2023 e i primi mesi del nuovo anno.
