Catania, in aula l'aumento della tassa sui rifiuti del 18%: scatta la protesta

Catania, stasera in aula l’aumento della tassa sui rifiuti del 18%: scatta la protesta

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Catania, stasera in aula l’aumento della tassa sui rifiuti del 18%: scatta la protesta

Melania Tanteri  |
mercoledì 29 Giugno 2022

Un aumento di quasi il 20% che, per tanti, ricadrà su quella esigua percentuale di cittadini che paga le tasse.

Città sul piede di guerra a Catania. L’ipotesi, sempre più concreta, che il Consiglio comunale voti l’aumento di quasi il 20 per cento della Tari, la tariffa che, da legge è completamente a carico dei cittadini, sta provocando reazioni da ogni parte.

La protesta in programma stasera

Cittainsieme, Sinistra Italiana, Catania bene Comune, siciliani giovani, Movimento 5 stelle: è una chiamata trasversale quella di stasera a protestare a Palazzo degli Elefanti contro il paventato aumento. Che renderebbe la tariffa sui rifiuti più alta d’Italia ancora più esosa. A fronte di un servizio che – è sotto gli occhi di tutti – resta carente. almeno a giudicare dai cumuli di immondizia ancora accatastati un po’ ovunque. In particolare dove, da poco più di una settimana, è partita la raccolta porta a porta.

Città ancora invasa dai rifiuti

Pierpaolo Montalto, coordinatore provinciale di Sinistra Italiana, chiama a raccolta la popolazione per protestare contro l’aumento della Tari. Lo fa facendosi filmare con alle spalle una montagna di immondizia. “le condizioni di questa città sono drammatiche – dice. Questo è l’effetto di scelte inaccettabili. L’aumento della Tari è l’ennesima offesa a questa città da parte di questa amministrazione”.

Aumenti necessari, ma chi paga in realtà?

Ed è questo il motivo che ha spinto i più in piazza: gli aumenti – necessari, dicono dall’amministrazione, per i maggiori costi di discarica, e anzi limitati grazie all’aumento della riscossione, dicono sempre da Palazzo – li pagherà quella percentuale di cittadini che è solita pagare le tasse. E che, a Catania, sarebbe appena la metà della popolazione. Forse qualcuno in più.

La nota di Cittainsieme

“Informiamo quei cittadini onesti che pagano la tassa sui rifiuti che il Consiglio Comunale ha convocato per oggi (mercoledì 29 ore 19) la trattazione e l’approvazione dell’aumento della TARI del 18% – si legge in una nota dell’associazione civica. Oltre al grandissimo danno – le montagne di rifiuti per strada – l’enorme beffa – +18% a chi già lautamente sovvenziona tutti coloro che non pagano per un servizio indecente!”

“Sventoliamo le bollette”

“Invitiamo ad essere presenti al Consiglio Comunale sventolando le bollette quietanzate e proponendo agli amministratori di questa città di pagare loro d’ora in avanti questo sopruso che è ormai diventata la TARI, testimonianza della loro incapacità di amministrare la città – prosegue la nota. Ci rivolgiamo ai cittadini onesti, dovete farvi sentire! Perché è su di voi che si riversano le conseguenze di chi non paga, di chi evade le tasse. A questi ultimi non importerà nulla di questo ennesimo aumento, perché tanto gli evasori non hanno mai pagato e continueranno a non pagare”.

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