“Crisi scongiurata, ma ora è vitale aumentare la raccolta differenziata” - QdS

“Crisi scongiurata, ma ora è vitale aumentare la raccolta differenziata”

“Crisi scongiurata, ma ora è vitale aumentare la raccolta differenziata”

Melania Tanteri  |
mercoledì 26 Giugno 2024

Intervista all’assessore comunale all’Ambiente, Salvo Tomarchio: “Faremo più controlli con i vigili e gli ispettori ambientali. Nel lotto Nord, il più virtuoso, disservizi pari a zero”

CATANIA – “La crisi è stata scongiurata ma, come ha detto bene il sindaco, rappresenta per Catania una grande opportunità”. A parlare è Salvo Tomarchio, assessore all’Ambiente del Comune etneo che illustra la situazione in città, dopo l’ordinanza firmata dal presidente della Regione Schifani in veste di commissario straordinario e che mette fine, almeno temporaneamente, all’emergenza rifiuti che per quattro giorni ha tenuto i sindaci di ben 200 comuni siciliani con il fiato sospeso.

Crisi scongiurata per 15 giorni

“Questo è il momento per risvegliare le coscienze – prosegue il titolare della delega alla Nettezza urbana – perché tutto quello che possiamo mettere in campo per evitare una nuova emergenza è puntare sulla qualità della raccolta differenziata, se no i problemi non si risolvono”. È categorico l’assessore Tomarchio: “Tutto è nelle mani dalla cittadinanza in questo momento – continua – anche perché l’ordinanza firmata dal presidente Schifani autorizza Sicula trasporti, per ancora una quindicina di giorni, a portare i rifiuti in altri impianti ma questi devono essere impeccabili”. Se no, le altre discariche potrebbero inviare i rifiuti al mittente, come già accaduto. “È una sfida affascinante – incalza l’assessore -: ora o mai più bisogna prendere consapevolezza della svolta che dobbiamo intraprendere e aumentare la quantità di differenziata, diminuendo il resto il più possibile. Si fa già in tanti comuni – aggiunge – e si fa già in alcune parti della città di Catania. Ora occorre farlo ovunque”.

Serve maggiore collaborazione da parte della cittadinanza

Maggiore collaborazione da parte della cittadinanza, dunque, per produrre meno spazzatura da inviare in discarica. Nel frattempo, però, si lavora al ripristino di pulizia e decoro in città. Tomarchio evidenzia come il lavoro sinergico tra le istituzioni sia stato continuo per scongiurare il peggio. “In fase pre crisi – spiega – l’allarme è stato massimo e abbiamo avuto un continuo contatto con le forze dell’ordine anche perché temevamo dei disordini. La gestione della crisi è stata un momento importante di collaborazione istituzionale – aggiunge -: c’è stata una grande sinergia con tutti, dalle ditte agli uffici, dalla Prefettura alla Regione: è stato bello vedere come tutte le istituzioni abbiano collaborato per il bene comune”.

Infine la gestione post crisi

“Aumenteremo i controlli, inizialmente con i vigili urbani ma, appena metteremo in campo gli strumenti amministrativi, ci avvarremo anche degli ispettori ambientali (figure istituzionalizzate con l’approvazione dell’apposito regolamento da parte del Consiglio comunale n.d.a.) – prosegue -. Per evitare l’abbandono dei rifiuti, stiamo valutando con il sindaco la strategia di lasciare il sacchetto a terra se non conforme – continua -. In queste ore, stiamo lavorando al meglio per riportare polizia e decoro. Fatemi dire però che, se in città si fosse rispettato il calendario, l’indifferenziata sarebbe stata conferita giovedì e tutto questo non sarebbe stato necessario. E invece, siamo costretti a bonificare microdiscariche e riempire i compattatori. Insomma – tuona – i cittadini hanno avuto modo di vedere con i loro occhi quanto lavoro c’è, e cosa significa non rispettare il calendario”. Insomma, fare una buona raccolta differenziata, rispettare il calendario ed evitare di gettare i rifiuti in strada: questi i tre passi per provare ad affrancarsi dalla dipendenza da discarica.

“Se si facesse bene la raccolta differenziata non avremo questo genere di problemi – conclude l’assessore Tomarchio -: lo dimostra la raccolta nel lotto Nord a Catania: qui si sono registrati disservizi pari a zero. Non a caso è il lotto con la percentuale di differenziata più alta”.

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