Mirri: "Non abbiamo avuto bisogno delle banche"
I lavori per la costruzione del centro sportivo a Torretta sono partiti questa mattina. La prima pietra e le prime basi di quella che sarà la nuova casa del Palermo. Questa mattina, l’inaugurazione in via Aldo Moro. Presenti il presidente del Palermo Dario Mirri, il presidente della Regione siciliana Renato Schifani, il presidente della Lega B Mauro Balata ed una delegazione della prima squadra, guidata dal tecnico Eugenio Corini e dal direttore sportivo Leandro Rinaudo.
Nella prima fase sorgeranno i due campi da gioco regolamentari, entrambi in erba naturale, con le stesse dimensioni del rettangolo verde di gioco dello Stadio “Renzo Barbera” (112cm X 73cm). Una struttura che comprenderà anche una grande palestra a vetri, gli spogliatoi, la sala conferenze, una club house in cui entreranno inizialmente soltanto i calciatori della prima squadra ed in una seconda fase anche la formazione Primavera.
Mirri: “E’ un giorno da ricordare”
Emozionato e contento Dario Mirri: “Questo centro sportivo è una casa ed è una base. Dopo 122 anni abbiamo trovato la nostra dimora, dopo anni che l’abbiamo ricercata. Dopo tante promozioni fin dai primi anni oggi nel 2022 è un giorno da ricordare. Nonostante i problemi siamo riusciti a completare questo sogno. Ad ottobre 2021 la commissione ed i commissari oggi presenti, hanno rilasciato il permesso. Dopo un anno ho cercato di fare partire il lavoro, ci sono state difficoltà come il covid o altro ma ho avuto la passione ed il coraggio per andare avanti. Le banche non hanno agevolato il successo, quest’anno ho provato a fare partire il progetto ma le banche chiedevano il triplo ed il quadruplo nel momento di difficoltà”.
“Ringrazio il CFG – continua il presidente del Palermo – perché grazie a loro non abbiamo bisogno dell’aiuto delle banche. Oggi è la prima pietra ed iniziamo”.
Al via dei lavori del Centro sportivo presente il Governatore della Sicilia
Tra i protagonisti, anche Schifani, che ha dichiarato: “Non era previsto nei miei impegni delle ultime 48h, ma da tifoso non potevo dire di no. Sono felice che i giocatori abbiano la loro casa e mi auguro che la struttura possa ancora ampliarsi con attenzione data ai ragazzi ed al settore giovanile. Serve essere fautori della legalità per levare i ragazzi dalla possibilità di delinquere”.
