Cronaca

L’incidente e la morte di Chiara sulla circonvallazione di Catania: si prega per il fidanzato

Chiara Adorno, di Solarino (SR): è lei la 18enne rimasta vittima del tragico incidente avvenuto alla circonvallazione di Catania nella serata di martedì 7 novembre.

La giovane sarebbe stata travolta lungo viale Doria, non lontano dalla Cittadella universitaria, mentre attraversava sulle strisce pedonali, prima da uno scooter e poi da una Fiat Punto. Assieme a lei c’era il fidanzato, rimasto gravemente ferito.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

Incidente mortale alla circonvallazione di Catania, vittima Chiara Adorno

La vittima aveva solo 18 anni e da poco aveva iniziato a studiare all’Università, nella facoltà di Scienze biologiche a Catania. In seguito al violento impatto con lo scooter e l’auto, purtroppo, per lei non c’è stato nulla da fare. La salma della giovane è stata trasferita nella camera mortuaria del Policlinico di Catania.

La Procura etnea ha avviato un’indagine per omicidio stradale.

Il cordoglio del sindaco

Solarino e Catania: entrambe le città sono rimaste profondamente scosse e addolorate per la tragica fine di Chiara Adorno.

In un post su Facebook, il sindaco del capoluogo etneo Enrico Trantino ha commentato: “I nostri ragazzi e il loro futuro sono al centro della nostra azione di Governo. Ieri, con passione, ho dato notizia di un importante incontro al Comune che ha allargato le prospettive di futuro degli studenti che vi hanno partecipato. Questa mattina mi sono svegliato apprendendo della tragica morte di una ragazza di diciott’anni, investita alla Circonvallazione mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali. Mi sento svuotato: perché prima del domani dei nostri ragazzi, viene il loro presente; che non può essere infranto a causa di altri. Adesso è il tempo del silenzio. Ma chi guida una città ha il dovere di capire come evitare che accada di nuovo“.

“Increduli e sconvolti”

Anche il rettore dell’Università di Catania, Francesco Priolo, ha voluto dedicare un pensiero alla vittima: “L’intera comunità dell’Università di Catania piange la scomparsa di Chiara Adorno, la studentessa al primo anno di Scienze biologiche, investita ieri sera in viale Andrea Doria”.

“Siamo ancora increduli e sconvolti per questa nuova giovane vita spezzata e ci stringiamo ai suoi familiari, manifestando loro le condoglianze dell’intero ateneo. Ci auguriamo che possa essere fatta presto piena luce sull’incidente che è costata la vita alla nostra studentessa, troncando così impietosamente i sogni, le speranze, le aspirazioni che Chiara aveva scelto di realizzare nella nostra Università, come suggello di una brillante carriera scolastica, e al tempo stesso speriamo che possano presto migliorare le condizioni dell’altro giovane rimasto coinvolto nell’incidente”.

“Occorre una sinergia di tutte le istituzioni – ha concluso il rettore –, affinché non si ripetano tragedie come la morte di Chiara o quella di Danilo Di Majo, nel 2017. Insieme dobbiamo riuscire a mettere in campo tutte le soluzioni e gli accorgimenti utili a ridurre la pericolosità degli attraversamenti sul tratto viario della circonvallazione, dovuta soprattutto alla velocità con cui gli automobilisti quotidianamente lo percorrono, e soprattutto sensibilizzare i cittadini a rispettare il codice della strada“.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI