“Confido che con questa nuova collaborazione – ha proseguito -, con il clima di fiducia tra governo centrale ed enti territoriali e con l’ausilio del commissario alla ricostruzione, noi procederemo molto più speditamente. Il problema di queste aree è anche il rischio spopolamento, è una corsa contro il tempo, dobbiamo fare presto. Sicuramente – ha aggiunto – anche il Recovery Fund potrà dare un contributo per integrare le risorse già stanziate. Qui però non è solo un problema di risorse quanto di accelerare e semplificare”.
Il premier, al termine della messa presieduta dal vescovo di Rieti, Domenico Pompili, si è intrattenuto con alcuni cittadini e familiari delle vittime e alcuni di loro hanno lamentato lentezza nella ricostruzione. “I cittadini hanno completamente ragione, noi siamo qui per ascoltare e fare sempre meglio, dobbiamo agire nella migliore tutela delle comunità locali”, ha concluso Conte.
(ITALPRESS).