Continuità territoriale per rilanciare l’aeroporto di Comiso - QdS

Continuità territoriale per rilanciare l’aeroporto di Comiso

Stefania Zaccaria

Continuità territoriale per rilanciare l’aeroporto di Comiso

giovedì 29 Aprile 2021

I vertici di Soaco hanno avanzato una serie di proposte al Governo in vista della ripartenza del turismo: servono la proroga del bando sulla continuità e il completamento del progetto cargo

COMISO (RG) – Prorogare i tempi di applicazione del bando sulla continuità territoriale. È stata questa la richiesta presentata al sottosegretario al ministero delle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri, che ha fatto visita allo scalo proprio qualche giorno fa.

I vertici di Soaco, società di gestione dell’aeroporto hanno avanzato delle proposte al Governo nazionale con la speranza di un riavvio del turismo e quindi del buon funzionamento dell’infrastruttura kasmenea.

“Sappiamo bene – ha evidenziato l’amministratore delegato Rosario Dibennardo – che il sottosegretario Cancelleri ha sempre manifestato particolare sensibilità nei confronti del ruolo indispensabile delle misure sulla continuità territoriale. Per questo pensiamo che sia realistico confidare nella possibilità che il Governo nazionale proroghi la validità del bando al fine di utilizzare i fondi previsti, che al momento risultano investiti solo parzialmente. Com’è noto, infatti, il bando è partito a rilento a causa della forte riduzione della mobilità a livello nazionale imposta dalle normative anti Covid, che ha reso inevitabile ridurre fortemente la frequenza dei voli previsti e ad oggi operati da Alitalia, che lo scorso settembre si è aggiudicata la gara. Rispetto alle rotazioni giornaliere che dovrebbero essere assicurate in condizioni di normalità, al momento vengono operate solo rotazioni bisettimanali, il lunedì e il venerdì. Per questo ci sembra opportuno che il Governo attui questa proroga e si adoperi sin d’ora per assicurare i fondi necessari a rinnovare il bando al momento della sua scadenza: sappiamo perfettamente quanto sarà importante garantire a tutti i siciliani la possibilità di volare a tariffe fisse verso Roma e Milano quando si riprenderà a viaggiare regolarmente per motivi di lavoro, di salute e di famiglia, oltre che a scopi turistici, dal momento che gli aeroporti di Fiumicino e Linate sono anche importanti hub internazionali”.

Al centro del confronto anche il progetto cargo che “principalmente in questa fase – ha sottolineato il presidente di Soaco Giuseppe Mistretta – il sindaco di Comiso Maria Rita Schembari sta portando avanti con un impegno quotidiano. È stata già conclusa la fase dell’avviso esplorativo alla ricerca degli operatori economici interessati. Attualmente questi stanno per presentare in data room le loro proposte progettuali. Nell’attesa di perfezionare queste fasi, stiamo procedendo con la progettazione ed apertura, prevista tra un paio di mesi, di un ufficio merci nell’area aeroportuale. Siamo convinti che Comiso non sia solo un centro nevralgico dello sviluppo turistico dell’Isola ma che la sua collocazione, al centro della provincia in cui si realizza una gran parte del Pil siciliano e, cosa ancor più importante, in una posizione ottimale rispetto a tutta l’area del Mediterraneo, lo candidi naturalmente ad un ruolo centrale anche nel trasporto delle merci”.

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