Coronavirus, guida alle misure del Comune di Catania - QdS

Coronavirus, guida alle misure del Comune di Catania

redazione

Coronavirus, guida alle misure del Comune di Catania

giovedì 09 Aprile 2020

Oltre 11 mila indigenti hanno chiesto aiuto all'Amministrazione. Fino a domani c’è tempo per richiedere il “buono spesa” dal valore di 400 euro

CATANIA – Nella provincia siciliana più colpita dal coronavirus, con oltre 500 persone infettate (il doppio di Palermo), l’altra emergenza che rischia di stritolare ampie fasce della popolazione è quella della povertà. Una crisi profonda che emerge dai numeri delle richieste di aiuto arrivate al Comune.

In pochi giorni, oltre 11 mila nuclei famigliari in forte difficoltà hanno risposto all’avviso per chiedere la speciale card “Buono spesa, del valore di 400 euro, spendibile in genere alimentari e altri beni di prima necessità.

I fondi per il “Buono Alimentare” arrivano dai provvedimenti dei governi nazionale e regionale. Fino alle ore 12 di domani c’è tempo per fare domanda tramite il modello online che è pubblicato sul sito del Comune. Verrà tenuta in considerazione solo una domanda per nucleo familiare. Un nutrito gruppo di funzionari e assistenti sociali del Comune sta lavorando alacremente per istruire la notevole mole di domande presentate, in modo da poterle esitare in tempi rapidi e avviare così la consegna della card, anche se ancora non è chiaro come verrà recapitata.

Un’altra mano ai più poveri della nostra città arriva mediante l’iniziativa promossa dal sindaco Catania aiuta Catania: una campagna di crowdfunding attivata sul sito Go fund me, che ieri ha sfondato la quota dei 90 mila euro raccolti con oltre 1.400 donatori. Le donazioni servono per acquistare “pacchi spesa”, contententi generi alimentari di prima necessità, che già dalla scorsa settimana vengono consegnati alle famiglie che ne hanno fatto domanda (un aggiornamento dell’Ufficio stampa comunale, diffuso lo scorso martedì, parla di duemila istanze). La distribuzione viene coordinata dalla Protezione civile comunale in collaborazione con il mondo del volontariato etneo.

Negli obiettivi dell’Amministrazione e dell’assessorato ai servizi sociali c’è quello di definire l’istruttoria di tutte le domande e completare la consegna dei pacchi entro la domenica di Pasqua.

CARD BUONO SPESA

DOVE FARE LA DOMANDA
La domanda si fa online tramite il modello che si trova al link www.buonospesa-catania.it. Tale indirizzo è raggiungibile anche dal sito istituzionale www.comune.catania.it. Verrà tenuta in considerazione solo una domanda per nucleo familiare.

CHI PUO’ FARE DOMANDA
• persone e nuclei familiari che versano in stato di bisogno già noti ai servizi sociali;
• persone e nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza sanitaria che si trovano in stato di bisogno con mancanza di denaro/liquidità a causa della perdita di lavoro, dando priorità ai soggetti e nuclei familiari che disoccupati /inoccupati non beneficiano di sostegno pubblico (Rdc-Rei-Naspi-Indennità di mobilità-Cassa Integrazione Guadagni e altre forme di sostegno). Si ricomprendono in tale categoria anche coloro che sono titolari di azienda in forma singola o associata e titolari di partita Iva che hanno dovuto chiudere o che hanno subito drastiche diminuzione di reddito, lavoratori occasionali che pur avendo contratti attivi, hanno subito una contrazione del lavoro;
• persone e nuclei familiari in stato di bisogno ma percettori di sostegni pubblici, solo dopo avere esaurito la platea dei soggetti e nuclei familiari di cui sopra.

SCADENZA
La domanda va inviata entro le ore 12 di domani (venerdì 10 aprile 2020).

“CATANIA AIUTA CATANIA”

DOVE FARE DOMANDA
La domanda deve essere redatta su apposito modello on line scaricabile dal sito internet del Comune https://www.comune.catania.it/informazioni/avvisi/avvisi-2020/default.aspx?news=74688 e presentata all’indirizzo email: paccospesa@comune.catania.it corredata da fotocopia di valido documento di riconoscimento.

REQUISITI
Saranno validate solo le domande di chi dimostri di non essere percettore di qualunque tipo di reddito, compreso quello di Cittadinanza o ammortizzatore sociale superiore a 600,00 euro mensili.

TERMINI E CONDIZIONI
Le domande possono essere accolte fino a esaurimento scorte coerentemente ai fondi che verranno progressivamente versati sulla piattaforma https://www.gofundme.com/f/catania-aiuta-catania e sul conto corrente IT43D0200816917000105890235 intestato a Comune di Catania.

“Buono famiglia”, c’è tempo fino al 15

CATANIA – È stato prorogato al 15 aprile il termine di presentazione delle domande per usufruire del “Buono Famiglia”. La direzione Famiglia e Politiche sociali ha deciso lo slittamento anche in considerazione delle difficoltà manifestate da alcuni cittadini non provvisti di adeguati strumenti informatici. Sul sito internet del Comune sono stati pubblicati, oltre all’avviso e alla relativa modulistica, ulteriori chiarimenti riguardo ai requisiti necessari per l’accesso al beneficio, della durata di quattro mesi, rivolto ai cittadini residenti nel Comune di Catania con particolari fragilità sociali ed economiche in condizioni di disagio abitativo.

I beneficiari devono tra l’altro possedere un reddito inferiore a €. 9.036,00 (dichiarato nella domanda) e uno o più requisiti tra quelli indicati nell’avviso pubblicato il 2 aprile scorso. Per coloro che si trovano in disagio abitativo a causa di gravi e accertati eventi calamitosi, da dichiarare nella domanda, si derogherà rispetto alla soglia e al limite previsto.

Gli uffici precisano inoltre “che il contributo da erogare è quantificato fino a un tetto massimo di €.330,00 al mese a nucleo familiare; le spese riconosciute saranno quelle riconducibili al canone di locazione e spese utenze”.

“Tenuto conto delle condizioni emergenziali da Covid 19 – si legge in una nota dell’Amministrazione – il contributo sarà erogato per il periodo compreso tra l’1 marzo e il 31 luglio 2020. Le domande saranno esitate nel rispetto dell’ordine cronologico e sulla base delle risorse disponibili, salvi eventuali ulteriori stanziamenti”.

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Un commento

  1. Costanzo Andrea ha detto:

    il buono spesa oltre quello che e arrivato ad aprile a arrivera anche a maggio

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