Covid, perchè la variante trovata a Napoli è così pericolosa - QdS

Covid, perchè la variante trovata a Napoli è così pericolosa

web-la

Covid, perchè la variante trovata a Napoli è così pericolosa

web-la |
mercoledì 17 Febbraio 2021

Si tratta di una variante descritta in un centinaio di casi nel mondo, tra Europa, Africa, Stati Uniti, anche Australia e Canada. È particolare e presenta analogie con la variante inglese

La variante del virus Sars-CoV-2 isolata a Napoli registra finora un centinaio di casi nel mondo, ma è la prima volta che viene individuata in Italia. Lo ha detto Nicola Normanno, direttore del dipartimento di ricerca dell’Istituto Pascale di Napoli, a proposito della scoperta della variante resa nota nella serata di ieri.

“La variante scoperta sul test dell’uomo che era stato in Africa è in Italia per la prima volta, ha delle mutazioni della proteina Spike, che è quella contro cui agiscono i vaccini, quindi bisogna sempre indagare le varianti perché potrebbero portare a una resistenza del virus ai vaccini stessi, è questa la lotta del virus”.

Indagare sulle varianti è necessario, ha detto ancora Normanno, perché “questo virus muta di continuo. Per questo bisogna avere la capacità di sequenziare velocemente il genoma e su questo stiamo lavorando“.

L’esperto ha aggiunto che “questa variante è stata descritta in un centinaio di casi nel mondo, tra Europa, Africa, Stati Uniti, anche Australia e Canada. È una variante particolare, presenta analogie con la variante inglese, ma ha altre mutazioni il cui significato non è ancora certo“.

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017