La comunità di Misilmeri si stringe intorno alla famiglia della giovane uccisa a Messina.
Una folla silenziosa e commossa ha accolto il feretro di Sara Campanella, la giovane studentessa universitaria di 22 anni uccisa lunedì scorso a Messina. La bara bianca ha attraversato via Nazionale fino a piazza Comitato, a Misilmeri, dove centinaia di persone si erano radunate sin dalle prime ore del mattino.
Misilmeri in piazza per dire addio a Sara
Sgomberate le strade principali per permettere il passaggio della salma, tra fiori e fotografie della ragazza sorridente. L’ingresso della bara nella chiesa delle Anime Sante è stato accompagnato da un lungo applauso e da lacrime silenziose.
“Sara è figlia di tutti”, ha detto il vicesindaco Agostino Cocchiara, visibilmente scosso. La camera ardente è stata allestita all’interno della chiesa, dove prosegue un costante pellegrinaggio di amici, parenti e cittadini, uniti nel dolore e nel ricordo.