L'immancabile Valle dei Templi e tanti musei regionali: ecco alcune idee per trascorrere la prima domenica del mese al museo.
Il 2 luglio 2023 si rinnova l’appuntamento con “domenica al museo” del Ministero della Cultura e quindi l’ingresso in musei e parchi archeologici statali sarà assolutamente gratuito.
L’iniziativa culturale continua ad avere un grande successo: a giugno, infatti, l’affluenza registrata a livello nazionale è stata di 315.408 persone.
Domenica al Museo, 2 luglio 2023: siti aperti in Sicilia
Ecco alcune idee su cosa vedere in Sicilia approfittando dell’iniziativa “Domenica al Museo”. Si ricorda che normalmente gli orari di apertura sono quelli regolari dei siti d’interesse culturale e che in alcuni casi è necessario procedere alla prenotazione.
Palermo
- Castello a Mare (ore 9-13);
- Castello della Favara a Maredolce (9-13);
- Chiostro di Monreale (9-13);
- Castello della Zisa (su prenotazione, ore 9-13);
- Chiostro di S. Giovanni degli Eremiti (ore 9-13);
- Cuba (ore 9-13);
- Ex convento della Magione (9-13, solo su prenotazione);
- Galleria d’Arte Moderna (G.A.M, ore 9.30-17.30);
- Galleria Regionale Palazzo Abatellis (9-13).
- Museo Archeologico Salinas (aderisce alla “Domenica al Museo” anche a luglio 2023, dalle 9 alle 13);
- Oratorio dei Bianchi (ore 10.00-17.30);
- Palazzina Cinese (9-13);
- Palazzo Mirto (9-13);
- Palazzo Riso – Museo d’arte moderna e contemporanea;
- Villino Florio (su prenotazione, ore 9-13);
- Museo Etnografico “Giuseppe Pitrè” (9.30-17).
Catania
In occasione della domenica al museo del 2 luglio 2023, si potranno visitare nel capoluogo i seguenti siti:
- Museo Civico Castello Ursino (ore 10-19, costo ridotto di 9 euro, ultimo ingresso alle 18);
- Museo Vincenzo Bellini (ore 9-13, costo ridotto di 2 euro, ultimo ingresso ore 12);
- Museo Emilio Greco (ore 9-13, prezzo ridotto 2 euro, il biglietto comprende anche la visita al Museo Vincenzo Bellini);
- Percorso di Gronda della Chiesa di San Nicolò l’Arena (ore 9-13, costo ridotto di un euro, ultimo ingresso ore 12);
- Palazzo della Cultura (ore 9-19), ingresso gratuito;
- Museo della Ceramica di Caltagirone;
- Mura di Adrano.
Agrigento
- Museo Archeologico;
- Parco Archeologico della Valle dei Templi;
- Area archeologica e Antiquarium di Eraclea Minoa aderisce anche alla domenica al museo.
Messina
- Museo di Messina;
- Aderiscono alla domenica al museo, anche il 2 luglio 2023, i Teatri Antichi di Taormina e Tindari;
- Museo archeologico e area archeologica di Naxos;
- Villa romana di Patti;
- Museo regionale di Mistretta;
- Museo archeologico di Lipari;
- Antiquarium di Milazzo;
- Museo e parco archeologico di Giardini Naxos.
Ragusa
- Area archeologica di Cava d’Ispica;
- Area archeologica Parco Forza;
- Convento della Croce di Scicli;
Siracusa
- Castello di Maniace;
- Castello Eurialo;
- Museo archeologico Paolo Orsi;
- Area archeologica della Neapolis;
- Palazzo Bellomo;
- Ipogeo di piazza Duomo;
- In provincia di Siracusa, aderiscono alla domenica al museo anche: la Villa del Tellaro di Noto, l’area archeologica di Megara e quella di Akrai e la Casa Museo Antonino Uccello di Palazzolo Acreide.
Caltanissetta
- Museo interdisciplinare di Caltanissetta;
- Museo archeologico di Gela;
- Museo archeologico di Marianopoli;
Enna
- Villa Romana del Casale di Piazza Armerina;
- Area archeologica di Morgantina;
- Museo di Aidone;
- Area archeologica di Centuripe.
Trapani
Aderiscono alla “Domenica al museo”:
- Museo “Agostino Pepoli” a Trapani
- Parco archeologico di Segesta
- Museo Archeologico Regionale “Lilibeo” di Marsala e l’area archeologica di Capo Boeo;
- Parco archeologico di Selinunte
- Museo del Satiro a Mazara del Vallo (temporaneamente nei locali del Collegio dei Gesuiti);
- Castello Grifeo a Partanna;
- Tonnara Florio a Favignana.
L’elenco potrebbe non essere completo. I singoli siti, però, danno spesso informazioni sulle loro aperture ordinarie e straordinarie, così come i singoli Comuni.
Immagine di repertorio
