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Tragedia in caserma, palermitano il comandante ucciso: chi era Doriano Furceri

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Tragedia in caserma, palermitano il comandante ucciso: chi era Doriano Furceri

Redazione  |
venerdì 28 Ottobre 2022

Aveva 58 anni ed era originario di Palermo. Anche se da anni lavorava al Nord, era rimasto estremamente legato alla sua terra d'origine

Il comandante dei Carabinieri Doriano Furceri ucciso da un collega, il brigadiere Antonio Milia nel comasco era palermitano. L’omicidio è avvenuto ieri nella caserma dei Carabinieri di Asso. Milia prima avrebbe ucciso il comandante e poi si è asserragliato per oltre 12 ore tenendo diverse persone in ostaggio: una donna carabiniere che era in una camerata della caserma e le famiglie degli altri militari che comunque non sono mai stati in pericolo. 

Solo alle 5,40 di oggi i Carabinieri hanno fatto irruzione nell’edificio, liberando le persone rimaste intrappolate e trovando il corpo senza vita del luogotenente palermitano.

Chi era Doriano Furceri

Doriano Furceri aveva 58 anni ed era originario di Palermo. Anche se da anni lavorava al Nord, era rimasto estremamente legato alla sua terra d’origine. Era ad Asso dal febbraio 2021 e prima aveva comandato la stazione dei carabinieri di Bellano per 17 anni. L’uomo era stato trasferito dopo alcune scritte ingiuriose comparse sui muri del comune lecchese. Ancor prima Furceri era stato in servizio a Carate Brianza, in forza alla compagnia carabinieri di Seregno. Aveva anche lavorato nel reparto operativo a Palermo e partecipato a una missione all’estero nel Kosovo. Tifoso dell’Inter, era grande appassionato di enogastronomia. Lascia una moglie e tre figli.

La vicinanza del generale Teo Luzi

“I tragici accadimenti avvenuti all’interno della Stazione Carabinieri di Asso in provincia di Como addolorano profondamente tutta l’Arma”. Lo scrive il Comandante Generale Teo Luzi che “a nome di tutti i Carabinieri, si stringe attorno alla famiglia della vittima, garantendo la massima trasparenza nell’accertamento dei fatti”.

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