Con un decreto regionale gli istituti “Pellegrino” di contrada Paolini e “Garibaldi” di via Rubino saranno messi in sicurezza. La somma destinata è di 615 mila euro. Nel dettaglio, verranno effettuati i lavori di agibilità, adeguamento impiantistico e abbattimento delle barriere architettoniche, con l’installazione di un ascensore. La Regione ne ha certificato la priorità, inserendoli tra quelli finanziabili con le risorse 2018 del Piano Triennale per l’edilizia scolastica (azione del PO FESR Sicilia 2014-2020). Restano in corsa i rimanenti nove progetti già presentati dal Comune di Marsala, per un ammontare di quasi 4 milioni di euro. “La progettualità prodotta – afferma Alberto Di Girolamo, sindaco di Marsala – e la conseguente assegnazione di risorse comunitarie utili a finanziarla, conferma la validità della programmazione di questa amministrazione sul fronte degli investimenti nel territorio. Nel caso specifico, sono le nostre scuole comunali a beneficiare di questi interventi che vanno ad aggiungersi agli altri già ottenuti nel corso di questi anni”. “I progetti presentati – sottolinea l’assessore Anna Maria Angileri – sono frutto di una sinergia tra l’amministrazione che detta le linee programmatiche e gli uffici tecnici che li elaborano con solerzia e nel rispetto della tempistica fissata”. Gli interventi nelle altre scuole materne, elementari e medie riguardano: la messa in sicurezza ai fini dell’agibilità e adeguamento impiantistico della scuola “Pestalozzi” in piazza Caprera, per una somma finale di 1.292.000 euro; stessa cosa per “Santi Filippo e Giacomo”, “Paolini XI Maggio” in contrada Matarocco e “Mario Nuccio” in via Salemi; lavori, invece, di potenziamento aree esterne per lo svolgimento di servizi accessori agli studenti per l’istituto “ASTA” di via Falcone, con una spesa complessiva di 383 mila euro; lavori di manutenzione straordinaria e di contenimento energetico delle scuole “Mazzini” in piazza F.sco Pizzo, “San Leonardo” in contrada Cutusio e “Digerbato”, per un costo di un milione e 565 mila euro. La tutela delle generazioni future parte dalla scuola, migliorando le strutture scolastiche. Un abbattimento delle barriere architettoniche fa in modo che ogni ragazzo possa usufruire facilmente di ogni stanza di una struttura pubblica per i pari diritti umani.
Nella bozza del maxiemendamento del governo interventi con ulteriori risorse per una finanziaria che lievita fino a circa 800 milioni. Critiche dalle opposizioni per la “finanziaria nella finanziaria” che vuol aggirare rischi di contestazioni giungendo in aula a termini quasi scaduti per l’approvazione del Ddl ...