AGRIGENTO – Le elezioni amministrative in Sicilia si svolgeranno l’8 e il 9 giugno, negli stessi giorni in cui si voterà per il rinnovo del Parlamento europeo. Le operazioni di voto si svolgeranno nelle giornate di sabato 8, dalle ore 14 alle 22, e di domenica 9, dalle 7 alle 23. In provincia di Agrigento si voterà in sei Comuni, tutti al di sotto dei 15 mila abitanti.
Ad Alessandria della Rocca i candidati sindaco sono l’avvocato Giuseppe Montana con la lista civica “Costruire il Domani” e Salvatore Mangione con la lista civica “Alessandria Futura”.
Due i candidati a Caltabellotta, si tratta del farmacista Roberto D’Alberto, in quota Democrazia Cristiana con la lista “CambiAmo Caltabellotta e S.Anna” e di Biagio Marciante, attuale vicesindaco del comune, con la lista “Insieme per il futuro”.
Elezioni anticipate nel Comune di Campobello di Licata. Era il 16 agosto del 2023, quando il Cga per la Regione siciliana accoglieva il ricorso presentato dal candidato sindaco Michele Termini dichiarando nulli i voti espressi da tutti gli elettori, e annullando di fatto le elezioni amministrative del 14 giugno 2022. A scendere in campo in questa nuova tornata elettorale: Antonio Pitruzzella che era stato eletto sindaco nel 2022 appoggiato da Pd, Movimento Cinque Stelle, Sud chiama Nord e l’Udc con la lista “Antonio Pitruzzella sindaco”; Michele Termini sostenuto da Fratelli d’Italia ed Mpa con la lista “Uniti per cambiare”; l’avvocato Massimiliano Musso con la lista “Forza del Popolo” e Vito Terrana appoggiato da Nuova democrazia cristiana e Forza Italia con la lista “Vito Terrana sindaco”.
A Naro ci riprova l’attuale sindaco Maria Grazia Brandara che si presenta con la lista “Il sindaco con Naro” , di contro ci sono Roberto Enzo Barberi ex commissario del Libero Consorzio Comunale di Agrigento con la lista “Uniti per Naro”, e il professore Milco Dalacchi con la lista “Magica Naro”. La situazione è però in evoluzione: la IV Sottocommissione elettorale di Canicattì, che ha competenza sui Comuni di Naro, Racalmuto e Campobello di Licata, ha escluso infatti la candidatura a sindaco di Barberi e Dalacchi.“Non essendo garantita con assoluta certezza – hanno fatto sapere dalla Sottocommissione elettorale circondariale di Canicattì – la continua riferibilità ai candidati dei fogli sottoscritti dai presentatori, né assicurata la piena consapevolezza dei presentatori in ordine ai candiati cui si riferisce l’atto di presentazione prodotto, è stato deciso di non approvare e conseguentemente escludere la candidatura a sindaco dei Roberto Enzo Barberi e Melchiorre Milco Dalacchi”. Gli interessati hanno già dato mandato ai propri legali di fiducia di ricorrere al Tar; ricorso che deve essere presentato entro tre giorni dal provvedimento di esclusione. In tempi altrettanto stretti verrà fissata l’udienza in cui si deciderà la riammissione o meno e nell’arco di una settimana si dovrebbe avere risposta.
Sfida a tre per la poltrona a sindaco nel Comune di Racalmuto. I candidati sono Lillo Bongiorno con la lista civica “La Svolta per Racalmuto”, l’ex sindaco Salvatore Petrotto con la lista civica “Racalmuto riparte” e il giornalista Salvatore Picone con la lista “Un paese per tutti”. Non scenderà in campo l’attuale sindaco Vincenzo Maniglia perchè come detto da lui stesso “non ci sono le condizioni”.
A Santa Elisabetta ci riprova l’attuale sindaco Mimmo Gueli che si presenta con la lista “Avanti per il bene comune”. A sfidarlo ci sarà l’attuale presidente del Consiglio comunale Liborio Gaziano che si presenta con la lista “Orgoglio Sabettese”.