Catania

Emergenza luce e acqua a Catania, i disservizi e le richieste di risarcimento: la nota di Sidra

Il presidente Pro-tempore di Sidra S.p.A., Fabio Fatuzzo, fornisce chiarimenti sull’emergenza energetica e idrica che – dopo gli incendi dovuti al caldo record, i blackout e i guasti vari – da diverse settimane tormenta tutto l’hinterland di Catania (e non solo).

Il Governo Schifani si è visto costretto a dichiarare lo stato d’emergenza, Sidra ed enti locali sono stati costretti all’azione, i Comuni hanno ricevuto centinaia e centinaia di segnalazioni da diverse aree con luce e acqua a singhiozzo ormai da settimane (un caso, giusto per fare un esempio, è quello di Pedara).

Ecco le dichiarazioni della Sidra sullo stato degli interventi e sul processo di “normalizzazione” dopo le terribili esperienze delle scorse settimane.

Emergenza energetica e idrica a Catania, disagi e disservizi

“La Sidra S.p.A., in persona del Presidente pro-tempore, considerati i reclami e le lamentele degli utenti pervenuti in occasione dei disservizi idrici conseguenti alla situazione emergenziale verificatasi a partire dal 20 luglio scorso e che permangono in maniera residuale fino a oggi, intende anzitutto esprimere il proprio rammarico per il disagio causato a tutti gli utenti interessati dalle interruzioni del servizio che, nostro malgrado, intercorrono dall’ultima settimana di luglio per cause riconducibili a eventi di forza maggiore, nonché per cause imputabili a terzi e dipese principalmente dalla interruzione del servizio elettrico da parte di E-Distribuzione S.p.A”, si legge nella lettera.

“Si ritiene necessario precisare inoltre che gli eccezionali e gravi black-out elettrici hanno interessato l’intero hinterland della provincia di Catania e che per i notevoli danni causati dagli stessi, anche su interessamento dello scrivente Gestore, è al vaglio delle competenti Autorità l’accertamento dello stato di calamità”.

Sidra in azione

Nonostante le difficoltà e lo shock per quanto accaduto, un effetto drammatico del cambiamento climatico quasi senza precedenti in Sicilia, Sidra è entrata in azione assieme alle autorità competenti per ridurre e contrastare gli effetti dell’emergenza energetica e idrica a Catania.

“Si fa presente che durante il corso della situazione emergenziale in questione, Sidra S.p.A., in considerazione della straordinarietà degli eventi occorsi e della gravità degli eventi calamitosi in questione, ha attivato immediatamente il servizio sostitutivo di fornitura a mezzo autobotte, assicurandolo in maniera continuativa e dando, ovviamente, priorità alle strutture sensibili (ospedali, caserme, carceri, case di cura) inserendo anche singoli Condomini ed attivandosi immediatamente per cercare di sopperire alle carenze energetiche attraverso il possibile utilizzo di gruppi elettrogeni”, scrive Fatuzzo.

Verso la normalizzazione

Sidra conferma che, “dopo un periodo prolungato di disalimentazione idrica che ha determinato lo svuotamento della rete, sussistono ancora criticità nella ripresa dei normali parametri di erogazione del servizio”. Significa che, in alcune aree, luce e acqua potrebbero continuare a mancare ancora per qualche giorno.

Il messaggio agli utenti “vittime” dei disservizi: “La Sidra S.p.A., nei limiti delle proprie responsabilità, intende rassicurare ogni utente che abbia subito un comprovato disservizio, che le richieste pervenute verranno accuratamente valutate nel più breve tempo possibile, al fine di verificare la legittimità delle richieste in merito a indennizzi e/o risarcimenti debitamente documentati, eventualmente spettanti in considerazione delle responsabilità attribuibili a terzi o a cause di forza maggiore e nell’ambito delle disposizioni normative e delle disposizioni regolamentari di settore. Si ricorda infine a tutti gli utenti che i nostri servizi di assistenza attraverso il numero verde rimangono attivi per fornire tutte le informazioni necessarie”.