La politica locale ha chiesto di rivedere la decisione di collocare lo scalo fra Mulinello e Sacchitello. Risulterebbe penalizzante per i cittadini pendolari e per gli studenti universitari
ENNA – La Commissione Ambiente e Territorio all’Ars, su richiesta dell’onorevole Luisa Lantieri, si è recentemente occupata dell’ubicazione della nuova fermata ferroviaria che dovrebbe sorgere nel capoluogo ennese.
La nuova stazione sorgerà fra Mulinello e Sacchitello
Nell’ambito del progetto delle Ferrovie dello Stato per la realizzazione di una direttrice ferroviaria veloce Palermo-Catania, infatti, è stata prevista sul territorio una nuova stazione, moderna e provvista di tutti i servizi, che sarà denominata Enna Nuova e sorgerà fra Mulinello e Sacchitello.
Il sindaco Dipietro contrario alla localizzazione
Già a marzo il sindaco di Enna Maurizio Dipietro si era mostrato contrario alla localizzazione della fermata di Enna Nuova, sostenendo che una stazione cosi ubicata sarebbe di difficile fruizione per i cittadini ennesi. “Non sarebbe al servizio dei cittadini ennesi – ha detto il primo cittadino – e, soprattutto, non sarebbe fruibile dai numerosi studenti universitari che frequentano la Kore. Perché in tutte le città del mondo la stazione ha una fermata al centro delle città e a Enna no? Ho chiesto al Consiglio comunale di protestare fortemente contro tale decisione, per indurre la governance delle Ferrovie dello Stato a rivedere tale scelta, che ci taglierebbe fuori dalla linea veloce Catania-Palermo, pur passando essa sotto Enna”.
“Ho registrato con enorme soddisfazione – ha aggiunto – la condivisione della contestazione da me sollevata da parte di tutte le forze politiche presenti in Consiglio, che si sono unite al coro di protesta delle forze di maggioranza”.
L’onorevole Luisa Lantieri è intervenuta sulla questione
Proprio dopo le esternazioni di Dipietro l’onorevole Luisa Lantieri è intervenuta sulla questione, chiedendo una convocazione urgente per i vertici delle FS presso la Commissione Territorio e Ambiente dell’Ars, reclamando che venissero chiarite le motivazioni per cui la fermata fosse stata localizzata nei pressi di Mulinello e non direttamente a Enna Bassa, come comunicato in un primo momento. Al termine della seduta svoltasi in Commissione è stato presentato un Ordine del giorno, che sarà presto discusso dal Parlamento siciliano, per chiedere al Ministero che venga costituita una bretella che colleghi Enna Nuova con Enna Bassa, facilitando lo spostamento di universitari e pendolari.
La scelta dettata da criticità legate alla pendenza
“Trovo quasi imbarazzante – ha detto Luisa Lantieri – che un capoluogo come Enna, che al suo interno ospita il quarto Polo universitario siciliano, non abbia una propria stazione ferroviaria. Tutto ciò è intollerabile. Ecco perché ho chiesto esplicite spiegazioni ai tecnici. Mi è stato riferito che la scelta è dettata da criticità legate alla pendenza, specie per il trasporto delle merci. A questo punto ho proposto che quantomeno sia predisposta una bretella che colleghi la nuova stazione con Enna”.
“Penso a tutti gli studenti universitari e i pendolari – ha concluso – che si spostano per e dalla città. Non è ipotizzabile che per usufruire di un servizio basilare debbano spostarsi a Sacchitello. La soluzione per sopperire al disagio c’è: auspico che sia attuata”.