Bianco si difende, lo sfogo social: "Al lavoro per Catania" - QdS

Bianco si difende, lo sfogo social: “Decisione Corte dei Conti ingiusta, lavorerò per Catania”

Bianco si difende, lo sfogo social: “Decisione Corte dei Conti ingiusta, lavorerò per Catania”

Salvatore Rocca  |
martedì 04 Aprile 2023

L'ex primo cittadino non si arrende davanti alla decisione della Corte dei Conti e annuncia: "Mi difenderò, miei legali al lavoro".

Enzo Bianco si difende e contesta la sentenza della Corte dei Conti che gli impedisce di candidarsi per i prossimi dieci anni e gli impone il divieto per lo stesso periodo a ricoprire cariche in enti vigilati o partecipati di Enti pubblici. Un provvedimento che non gli consentirà di partecipare all’imminente corsa per Palazzo degli Elefanti.

L’ex primo cittadino di Catania ha voluto spiegare le proprie ragioni attraverso un video pubblicato sulla propria pagina Facebook, annunciando di volere anche agire per le vie legali. Bianco ha detto di vivere la sentenza della Corte dei Conti “come una decisione profondamente ingiusta”.

Bianco: “Con me sindaco evitato il dissesto”

“Voi – ha proseguito l’ex sindaco etneo rivolgendosi direttamente ai suoi followers – sapete che da qualche anno il Comune di Catania è in dissesto finanziario. Nessuno, neanche la Corte dei Conti mi ha accusato di averlo provocato. Qualcuno dice menzogne clamorose. Io sono diventato sindaco mentre il Comune, nel 2013, era già in predissesto e mi sono adoperato per evitare che diventasse in dissesto”.

“Corte dei Conti contesta tre voci del bilancio”

Nei cinque anni della mia sindacatura il dissesto è stato evitato. E cos’è accaduto subito dopo? La Corte, rivedendo i conti sulla base dei controlli, ha pensato che ci fossero dei numeri non in ordine tra entrate e uscite. Il bilancio del Comune di Catania è composto da 800 voci di entrate e uscite. Di queste, tre voci secondo la Corte dei Conti non erano in corrispondenza tra entrate e uscite. L’ammontare complessivo di queste voi equivale all’1,2% del totale dell’ammontare del bilancio del Comune di Catania”, ha sottolineato ancora Bianco.

L’ex sindaco di Catania ha voluto ricordare di essersi battuto per evitare il dissesto del Comune poiché “lo avrebbero pagato i cittadini, come poi accaduto con l’amministrazione Pogliese e si è visto chiaramente che tanta gente che aveva crediti verso il Comune non ha potuto esigerli”.

“Mi difenderò con passione ed entusiasmo”

La difesa di Bianco proseguirà, come detto, anche in Tribunale: “Io adesso mi difenderò con tutta la passione e l’entusiasmo che ho dentro. I miei legali hanno l’intenzione di avere ogni possibilità di successo con gli strumenti giudiziari che sono consentiti dalla legge” per continuare a servire la città etnea.

Lo stesso Bianco ha detto di voler impiegare tutta la sua “competenza” per dare sostegno a “coloro i quali governeranno Catania nei prossimi mesi” per risollevare la città dallo stato di degrado nella quale versa da tempo.

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