La donna è stata trasferita in elisoccorso prima a Castellammare del Golfo e poi, con un'ambulanza, all'ospedale di Alcamo.
Un’escursionista bresciana di 63 anni è rimasta ferita dopo essere caduta mentre si trovava nella riserva dello Zingaro (Trapani). La donna, in escursione con un gruppo di amici, stava percorrendo il sentiero costiero nel tratto fra Cala Capreria ed il Museo della manna quando è scivolata procurandosi la sospetta frattura del femore.
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I soccorsi all’escursionista ferita alla Riserva dello Zingaro
I compagni hanno chiamato il 112 e la centrale del 118 ha allertato il Soccorso Alpino. Questo, per ridurre al minimo i rischi di una complessa operazione via terra, ha chiesto l’intervento dell’Aeronautica Militare.
Dall’aeroporto di Trapani Birgi è decollato un elicottero HH-139B dell’82° centro Csar del 15° Stormo di stanza a Trapani che ha imbarcato due tecnici del Sass per trasportarli sul luogo dell’incidente. L’escursionista caduta alla Riserva dello Zingaro è stata issata a bordo con la barella e in pochi minuti è atterrata al campo di calcio di Castellammare del Golfo. Lì ad attenderla c’era un’ambulanza del 118 che l’ha trasferita all’ospedale di Alcamo.
Altri casi
Le escursioni su sentieri un po’ impervi come possono essere quelli della Riserva dello Zingaro possono portare con sé il rischio di qualche caduta. Il caso dell’escursionista caduta alla Riserva dello Zingaro quest’oggi, infatti, non è isolato. Intorno alla fine di aprile un altro escursionista è caduto, ferendosi, nelle zone di Cala Berretta. Il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano e il personale dell’82° Csar dell’Aeronautica Militare sono intervenuti per recuperare un escursionista trapanese, rimasto bloccato nella notte in una zona impervia dopo essere caduto. Il malcapitato – un 48enne di Santa Ninfa – sarebbe rimasto ferito precipitando da una scogliera.
Il 48enne, solo e senza cellulare, sarebbe finito in mare e in seguito alla caduta avrebbe riportato contusioni ed escoriazioni in varie parti del corpo. Un turista avrebbe sentito il 48enne, rimasto al freddo per diverse ore, lamentarsi e avrebbe allertato il Numero Unico di Emergenza 112. I soccorritori lo hanno trovato in stato di ipotermia e aiutato.