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Esplosione San Giovanni Galermo, Anastasi: “Il Consiglio comunale e l’Amministrazione farà il possibile”

Esplosione San Giovanni Galermo, Anastasi: “Il Consiglio comunale e l’Amministrazione farà il possibile”

Le parole del Presidente del Consiglio comunale di Catania Sebastiano Anastasi dopo l’esplosione avvenuta ieri sera a San Giovanni Galermo

Con riferimento alle violente esplosioni di ieri nel quartiere San Giovanni Galermo causate da una fuga di gas, il presidente del Consiglio comunale di Catania Sebastiano Anastasi è intervenuto nel merito della questione ringraziando chi è intervenuto nei soccorsi. Ecco le sue parole.

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Anastasi: “Ringrazio la Prefettura, Protezione civile e vigili”

“Intendo ringraziare, anche a nome del Consiglio comunale, la Prefettura che ha coordinato tutta l’Unità di Crisi, insieme con il Comune di Catania, la Protezione civile, i nostri vigili urbani, le forze dell’ordine che hanno messo in campo immediatamente i piani di evacuazione perché nessuna abitazione era disabitata, le famiglie sono state fatte allontanare non solo quelle vicine ma anche quelle più lontane. Ciò ha consentito praticamente di evitare il peggio per una fuga di gas le cui cause sono tutte da chiarire e da accertare”.

“In particolar modo – ha continuato Anastasi – desidero ringraziare i vigili del fuoco e i dipendenti, gli operatori e i dirigenti di Catania Rete Gas che si sono recati sul luogo tempestivamente e sono stati investiti e sbalzati con forza dall’onda d’urto, rimanendo feriti, ma grazie al Cielo, e mi sento di dire grazie anche alla nostra Santa Patrona, oggi sono stati dimessi”.

“Siamo vicini alle famiglie coinvolte”

“Il Consiglio comunale – ha sottolineato Sebastiano Anastasi – è vicinissimo  a tutte le famiglie coinvolte e, unitamente all’Amministrazione comunale, fornirà ogni tipo di soluzione. Ci sono famiglie sfollate, danni anche negli edifici vicini alla palazzina distrutta dall’esplosione, in viale Tirreno ci sono garage squarciati, ed è ovvio che sia stata  chiusa  la fornitura di gas per motivi di sicurezza. L’appello ai nostri concittadini è di far sì che i tecnici e tutti gli operatori e  le forze dell’ordine  possano lavorare in tranquillità così da ripristinare quanto prima le condizioni di sicurezza”.