Europeade 2021, Trapani ospiterà la 57esima edizione - QdS

Europeade 2021, Trapani ospiterà la 57esima edizione

Europeade 2021, Trapani ospiterà la 57esima edizione

giovedì 25 Luglio 2019

Il più grande evento folk europeo, un incontro che ogni anno vede il coinvolgimento di oltre cinquemila persone. A Frankenberg verdetto finale al cardiopalma ma favorevole alla città siciliana dopo un testa a testa con la città di Nuoro

TRAPANI – Il verdetto finale a Frankenberg ha visto la vittoria della città di Trapani, che ospiterà, per la prima volta, la cinquantasettesima edizione di Europeade nel 2021.

Il Sindaco Giacomo Tranchida con gli Assessori Andreana Patti e Rosalia d’Alì sono volati in Germania ed hanno presentato un video promozionale del territorio ai componenti della Commissione internazionale. Un finale al cardiopalma con un testa a testa con la città di Nuoro.

Dopo vari rinvii sull’esito finale, la sorpresa inaspettata, anticipando i tempi il sindaco di Frankenberg, Rudiger Hess, presidente del comitato internazionale Europeade, ha dato merito alla città tra i due mari.

L’Europeade è il più grande evento folk europeo. Un incontro annuale che vede 5.000 persone, coinvolte nella danza e nella musica folkloristica, provenienti da tutta Europa.

Si incontrano ogni anno per una settimana, in estate, spesso in una nuova città in Europa, dove i vecchi partecipanti si uniscono ai nuovi gruppi. Le esibizioni variano tra le danze tipiche che nel corso degli spettacoli si tengono nelle grandi arene cittadine, organizzando un ballo, una parata ed una funzione ecumenica. I gruppi artistici possono ballare, cantare e suonare la propria musica in costume per tutta la città, durante tutto il giorno. Nella sua presentazione, il Sindaco di Trapani ha raccontato di un territorio siciliano che da secoli è punto di incontro di popoli provenienti da più parti del mondo. Trapani, nel cuore del Mediterraneo, crocevia di culture e tradizioni, ha accolto, nella storia, civiltà e persone rivelandosi città dell’accoglienza e dell’integrazione. Tranchida ha affermato che Trapani è già una piccola Europeade perché è una terra geneticamente nata dagli incontri multiculturali.

Grande emozione ha suscitato il ricordo di due siciliani che in modo diverso hanno contribuito ad affrancare questa terra dall’infame stereotipo mafioso. Andrea Camilleri e Paolo Borsellino e la sua scorta, figli siciliani che con il loro esempio costituiscono, nel mondo, il migliore riscatto culturale e sociale.

All’introduzione del sindaco è seguita la descrizione del dossier da parte degli assessori Patti e d’Alì che hanno risposto alle domande della commissione sugli aspetti organizzativi. Trapani si aggiudica, quindi, Europeade 2021 con 17 voti su 20.

Un grandissimo successo che rilancia Trapani nel panorama degli eventi internazionali che costituiscono opportunità di marketing turistico dell’intero territorio. Grande felicità è stata espressa in una nota diffusa del comune di Trapani: “Ce l’abbiamo fatta. Ci abbiamo creduto, lavorando sotto traccia e mettendoci grande impegno. Dalla nostra avevamo un territorio meraviglioso, le cui immagini hanno lasciato tutti senza fiato, ed il sincero desiderio di ospitare un grande evento come Europeade, che rappresenta non solo una responsabilità ma anche una grande occasione di rilancio per la città. Lavoreremo per farci trovare pronti”.

La proposta del sindaco Tranchida di intavolare un ragionamento aperto anche ai Paesi transfrontalieri, oltre che a quelli europei, è stata accolta con entusiasmo. Europeade 2021, infatti, si propone di coinvolgere anche i Paesi del Mediterraneo. Trapani, figlia degli intrecci di mille popoli, sarà ponte tra culture differenti che dovranno incontrarsi e dialogare pacificamente. Ospitare un evento così importante e ad alto numero di partecipanti non è cosa semplice. Bisogna curare i minimi dettagli per un ritorno di gente negli anni a venire.

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