Fondo garanzia pmi, 23 mln per le start up isolane - QdS

Fondo garanzia pmi, 23 mln per le start up isolane

Antonino Lo Re

Fondo garanzia pmi, 23 mln per le start up isolane

venerdì 13 Marzo 2020

Dato che emerge dalla nuova edizione del rapporto trimestrale a cura dalla Dg per la Politica Industriale del Mise. Le imprese più dinamiche del Sud si trovano in Campania che si posiziona all'ottavo posto a livello nazionale

PALERMO – Al 31 dicembre 2019 le startup innovative siciliane hanno ricevuto complessivamente finanziamenti bancari per oltre 23 milioni di euro, suddivisi in 171 singole operazioni grazie al supporto del Fondo di Garanzia per le Pmi. Questo è il dato che emerge dalla nuova edizione del rapporto trimestrale a cura dalla Dg per la Politica Industriale del Mise, in collaborazione con MedioCredito Centrale.

Ricordiamo che con il decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con modificazioni dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, è previsto in favore di startup innovative e incubatori certificati una modalità di attivazione semplificata, gratuita e diretta del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese (Fgmi), un fondo pubblico che facilita l’accesso al credito delle Pmi attraverso la concessione di garanzie sui prestiti bancari.

Si tratta di una misura che prevede la copertura fino all’80% del prestito erogato dall’istituto di credito per un massimo di 2,5 milioni di euro, ed è concessa gratuitamente e sulla base di criteri di accesso semplificati, in quanto l’istruttoria beneficia di un canale prioritario. In questo caso gli istituiti di credito non possono richiedere garanzie reali, assicurative e bancarie sulla parte del finanziamento garantita dal fondo; tuttavia, sono titolati a richiedere all’imprenditore garanzie personali per l’intero ammontare del prestito.

Come testimonia il rapporto, l’ammontare complessivo rilevato al 31 dicembre dell’anno da poco trascorso incassato dalle startup dell’Isola è di 23.088.218 milioni di euro. Cifra che colloca la Sicilia al tredicesimo posto nella classifica della distribuzione territoriale degli importi finanziati. Ma le imprese più dinamiche del Sud si trovano in Campania che si posiziona all’ottavo posto per importo erogato mentre sale al sesto per numero di operazioni.

Ma a livello nazionale esistono delle disomogeneità che non possono essere ricondotte soltanto al numero assoluto di startup innovative presenti: anche il rapporto tra le imprese iscritte alla sezione speciale del registro e quelle, tra esse, che hanno utilizzato lo strumento, mostra significative variazioni a livello territoriale.

Al primo posto c’è la Lombardia che ha ricevuto 362.231.291 milioni di euro e vanta di gran lunga anche il maggior numero di operazioni (1.560). A seguire ci sono Emilia-Romagna (147.494.277 milioni di euro e 724 operazioni), Veneto (113.113.476 milioni di euro e 648 operazioni) e Piemonte (68.251.256 milioni di euro e 396 operazioni). Da notare come le prime quattro regioni in termini di importo complessivo dei finanziamenti occupino i primi quattro posti anche per numero di operazioni avviate. Diverso invece è il caso delle Marche al quinto posto per importo totale erogato, che però si posiziona al nono posto per quanto riguarda il numero di operazioni.

Dal 2016 anche le Pmi innovative accedono gratuitamente al Fondo di Garanzia. Ad oggi si contano 284 Pmi innovative beneficiarie, per un ammontare complessivo di oltre 195 milioni di euro. Le regioni in cui si è concretizzato almeno un prestito verso Pmi innovative facilitato dal Fondo sono 19 su 20, l’unica a restare fuori è il Molise. La Sicilia ha totalizzato 16 operazioni per 4.681.000 milioni di euro e si colloca all’undicesimo posto. Prima, invece, la Lombardia con 141 operazioni per circa 54,2 milioni di euro. L’Emilia-Romagna si colloca al secondo posto per numero di operazioni (67) e per ammontare erogato (28,8 milioni di euro). Al terzo posto per ammontare erogato si colloca la Campania (17 milioni, 52 operazioni), mentre il Lazio, che detiene lo stesso numero di operazioni della Campania, si posiziona al quarto posto per finanziamento erogato (16,1 milioni di euro).

Twitter: @AntoninoLoRe

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