Si svolgeranno oggi i funerali di Anna Elisa Fontana, la 48enne arsa viva dal compagno al culmine di una lite a Pantelleria.

Lutto cittadino a Pantelleria oggi, mercoledì 27 settembre, per la morte di Anna Elisa Fontana, la donna di 48 anni morta dopo essere stata data alle fiamme dal compagno.

L’amministrazione comunale, in occasione dei funerali della vittima, ha disposto l’esposizione delle bandiere a mezz’asta in tutti gli edifici pubblici del territorio e ha invitato i commercianti a tenere abbassate le saracinesche in segno di lutto.

Sempre il Comune affronterà tutte le spese per il trasporto del feretro, la celebrazione del funerale e per il loculo nel cimitero dell’isola.

Morte Anna Elisa Fontana, la ricostruzione

Secondo la ricostruzione dei fatti, il compagno 52enne avrebbe gettato del liquido infiammabile addosso alla donna al culmine di una lita scoppiata tra i due venerdì sera. Poi avrebbe utilizzato un fiammifero per appiccare il rogo.

La donna ha rimediato ustioni gravissime sul 90% del corpo ed è morta dopo tre giorni di agonia all’ospedale Civico di Palermo. L’aggressore è stato a sua volta colpito dalle fiamme e rischia di perdere la vista.

Giurdanella: “Delitto contro Dio e umanità”

“Quello di Anna Elisa Fontana è un delitto che grida forte contro Dio e l’umanità. Mi unisco all’indignazione e alla sofferenza dei familiari e della comunità civile ed ecclesiale dell’amata terra di Pantelleria”, ha detto vescovo di Mazara del Vallo, monsignor Angelo Giurdanella, commentando l’atroce femminicidio.

“Anna Elisa è stata brutalmente uccisa da chi doveva prendersene cura; un uomo, o meglio un maschio, che considera una donna in suo possesso, da poter distruggere”, ha aggiunto Giurdanella.