Al margine dell’approvazione della “manovrina”, ha parlato il Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Gaetano Galvagno, grazie al patto fra maggioranza e opposizione che ha permesso di votare il testo base da 50 milioni praticamente senza emendamenti.
La legge è stata approvata con 44 voti a favore e 19 astenuti. Il sostegno è arrivato da Forza Italia, Fratelli d’Italia, Dc, Grande Sicilia, Lega, Noi Moderati e Sud chiama Nord. Il Movimento 5 Stelle, come annunciato dal capogruppo Antonio De Luca, si sono astenuti. Anche il Pd si è astenuto e, con il capogruppo Michele Catanzaro, ha parlato di opposizione responsabile.
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Galvagno: “Apprezzamento per l’atteggiamento dell’opposizione”
“Sono molto soddisfatto per l’esito dei lavori d’Aula di oggi. Tutti i parlamentari hanno lavorato con grande senso di responsabilità e l’approvazione di questa legge, pensata per risolvere alcune urgenze e nel solo interesse della Sicilia e dei siciliani, è un bel segnale per la nostra Regione.”
Così il presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno: “Desidero, in particolare, manifestare il mio personale apprezzamento per l’atteggiamento mostrato dall’opposizione durante il dibattito parlamentare, così come sono grato ai colleghi della maggioranza che, con grande maturità, hanno saputo pazientare, posticipando l’inserimento di alcuni emendamenti che saranno sicuramente trattati nella manovra di luglio. Sento il dovere, infine, di evidenziare l’operato dell’assessore Alessandro Dagnino e l’alto profilo istituzionale del governo del presidente Schifani che si è presentato al completo in un momento così delicato per la comunità siciliana”, conclude il presidente dell’Ars

