Giorgia Meloni al Quirinale per ottenere l'incarico di premier capo Governo
Ufficiale: Giorgia Meloni formerà il nuovo Governo e diventerà il 31esimo presidente del Consiglio della Repubblica Italiana e prima premier donna del Bel Paese.
L’incarico alla leader di Fratelli d’Italia – primo partito del Paese dopo le elezioni dello scorso 25 settembre – è stato conferito dopo le consultazioni e l’incontro al Colle con il presidente Sergio Mattarella di oggi pomeriggio.
Alla leader di Fratelli d’Italia toccherà gestire la nascita del nuovo Governo e le innumerevoli emergenze nazionali, dal caro energia al rischio recessione.
Un prestigioso incarico, ma chi è Giorgia Meloni? In un discorso – diventato poi “tormentone” – diceva: “Io sono Giorgia, sono una madre, sono una donna, sono cristiana”. Una frase trasformata in una sorta di “slogan” e che, in un certo senso, riassume la visione della nuova premier.
Giorgia Meloni, infatti, è conosciuta per le sue idee – definite anche di “estrema destra”, in Italia come all’estero – e per le sue posizioni conservatrici e cattoliche.
Sin da giovane si appassiona alla politica e si avvicina alle idee della destra. A 15 anni, infatti, aderì al Fronte della Gioventù, l’organizzazione giovanile di Movimento Sociale Italiano – Destra Nazionale. Nel 1996, invece, era già responsabile nazionale di Azione Studentesca. Il suo primo incarico politico lo ha avuto dal 1998 al 2002, quando divenne consigliera e rappresentante di Alleanza Nazionale per l’XI Municipio di Roma.
Nel 2006, il primo successo nel mondo politico: a soli 29 anni viene eletta alla Camera dei Deputati e diventa la più giovane parlamentare della XV Legislatura. Due anni dopo, poi, ha ottenuto anche la nomina a Ministro per la Gioventù del Governo Berlusconi IV. Anche in questo caso, Giorgia Meloni è stata la donna più giovane a ricoprire questo incarico nell’Italia repubblicana. Dal 2006 al 2008, inoltre, la nuova premier incaricata è stata anche vicepresidente della Camera dei Deputati.
Nel 2009 ottiene anche il ruolo di presidente di Giovane Italia, movimento giovane di Popolo della Libertà. Pochi anni dopo la “svolta”: Giorgia Meloni nel 2012 fonda “Fratelli d’Italia“, che presiede dal 2014. Con lei anche il nuovo presidente del Senato Ignazio La Russa e Guido Crosetto.
Dal settembre 2020 è presidente del Partito dei Conservatori e dei Riformisti Europei. Il suo è stato il principale (si potrebbe dire l’unico) partito d’opposizione del precedente Governo Draghi. Nelle elezioni dello scorso 25 settembre, Fratelli d’Italia ha ottenuto circa il 26% dei voti (la percentuale più alta) e questo dato ha spianato a Giorgia Meloni la strada verso la presidenza del Consiglio.
Giorgia Meloni è nata il 15 gennaio del 1977, ha quindi 45 anni. Alta circa 1,63 e conosciuta per il suo look abbastanza “casual” (tranne, naturalmente, per le occasioni formali), è nata a Roma e ha vissuto buona parte della sua infanzia e adolescenza nel quartiere Garbatella.
Quel che molti non sanno è che, seppur nata a Roma, Giorgia Meloni ha il sud “nel sangue”: ha infatti origini cagliaritane da parte di padre e messinesi da parte di madre. Il padre ha abbandonato lei e la madre, Anna Paratore, quando era piccola e poi è finito in carcere per traffico di droga. Una vicenda che alcuni osteggiatori (non senza polemiche e critiche) hanno tentato di usare contro di lei dopo le elezioni.
Da tempo ha una relazione con Andrea Giambruno e ha anche una figlia, Ginevra, che giustamente la nuova premier incaricata tiene il più lontano possibile dai riflettori. Ha un ottimo rapporto anche la madre, Anna Paratore. Si professa, come già specificato, di fede cattolica.
Nella sua carriera politica, ha stretto amicizia anche con numerosi colleghi: tra loro – nonostante i “diverbi” degli ultimi tempi – anche l’ex premier Silvio Berlusconi e l’alleato Matteo Salvini, ma anche l’ex presidente della Regione Siciliana (e ora potenziale ministro per il Mezzogiorno del Governo Meloni) Nello Musumeci.
Altra notizia che magari molti ignorano: Giorgia Meloni è anche una giornalista professionista dal 2006. Non è laureata, ma ha ottenuto la maturità linguistica con votazione 60/60.
Nazionalista, populista di destra, conservatrice sul campo sociale: così può essere descritta la nuova premier incaricata Giorgia Meloni. Molti la definiscono anche di orientamento post-fascista, ma il nuovo presidente del Consiglio ha in passato messo in risalto i tanti errori commessi durante la dittatura di Mussolini (dalle leggi razziali alla guerra).
Sul fronte sociale, ha ricevuto non poche critiche per le sue idee sull’aborto e per le sue posizioni sulla comunità LGBT+. Contraria al matrimonio e alle adozioni per gli omosessuali, ha espresso contrarietà anche di fronte alla scelta di sostituire i termini “madre” e “padre” con “genitore 1 e 2” su moduli e documenti. Inoltre, si è sempre detta contraria all’insegnamento dell’educazione sessuale nella scuola primaria.
In campagna elettorale, però, ad attirare l’attenzione è stata la posizione di Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia sul reddito di cittadinanza. “Sappiamo bene cosa sia la povertà e per questo vogliamo combatterla. Per questo diciamo che il reddito di cittadinanza è una misura sbagliata”. Così ha detto, tempo fa, la donna incaricata di formare il nuovo Governo in un suo video.
Anche in passato, quando era meno nota, Giorgia Meloni si è espressa su diversi casi nazionali e internazionali. Nel 2008, per esempio, chiese il boicottaggio delle Olimpiadi di Pechino manifestando contrarietà alla politica della Cina nei confronti del Tibet. Pochi mesi fa, ancora “lontana” dall’essere presidente del Consiglio, si è espressa nuovamente contro la politica cinese e la posizione del “colosso” asiatico nei confronti di Taiwan.
Giorgia Meloni dovrà guidare l’Italia in uno dei suoi momenti storici più difficili. E in un momento altrettanto complesso per il mondo intero. Che piacciano o no le sue idee, il suo centrodestra ha vinto le elezioni e ora per la coalizione è il momento dell’azione.
Sul caro energia, Giorgia Meloni si è già espressa contro ogni forma di speculazione e ha avviato già da tempo i colloqui con il Governo uscente per fare il punto della situazione. Contro il caro bollette e le sue conseguenze, tra le priorità del nuovo Governo guidato da Giorgia Meloni ci sarà probabilmente l’approvazione del quarto Decreto Aiuti. Si attende anche una riforma delle pensioni, in considerazione anche del previsto aumento della spesa pensionistica nel 2023.
Sul fronte internazionale, al momento la questione principale riguarda naturalmente il conflitto in Ucraina e le sanzioni contro la Russia. Su questo, Meloni è chiara: “L’Italia è in Ue e Nato, chi non è d’accordo è fuori dal Governo”, ha dichiarato pochi giorni fa (dopo la questione Berlusconi-Putin).
Durante le consultazioni, Meloni si è anche detta pronta a “dare alla Nazione un nuovo Governo nel minor tempo possibile“.
Sicuramente gli occhi della stampa e dei cittadini oggi non erano puntati solo su Giorgia Meloni. Anche gli alleati Silvio Berlusconi e Matteo Salvini sono al centro della scena. Entrambi sarebbero apparsi sereni durante le consultazioni e sarebbe stato il leader della Lega a fare il nome di Giorgia Meloni come nuovo capo del Governo.
Sull’incarico si è espresso, tra gli altri, anche il deputato Gianfranco Rotondi (Fratelli d’Italia). “Oggi è un giorno storico perché Meloni consegue l’incarico di formare il nuovo Governo. È brava: ha capito che il Governo parla con i fatti. Ha la fortuna di avere una classe dirigente che può parlare al posto suo. Le consiglio di continuare così”, si legge in una citazione riportata da Adnkronos.
Sempre l’agenzia di stampa riporta le parole di Francesco Silvestri, capogruppo del Movimento 5 Stelle. “Noi siamo pronti a partire, a fare la nostra opposizione con i nostri temi e le nostre sensibilità rispetto a tutte le misure di protezione sociale che abbiamo messo nella scorsa legislatura”. L’ex sindaco di Roma, Virginia Raggi, ha commentato in un tweet: “Al di là di valutazioni politiche, è una giornata importante. Per la prima volta avremo una donna alla guida dell’Italia. Auguri a @GiorgiaMeloni affinché sappia guidare il futuro governo con la responsabilità e l’attenzione che la difficile situazione attuale richiede”.
Il giuramento della nuova premier incaricata Giorgia Meloni è previsto per domani mattina (22 ottobre). Ecco i nomi dei nuovi ministri del Governo Meloni, annunciati anche in diretta Facebook.
“Vi volevo ringraziare per l’attenzione con la quale avete seguito la formazione del nuovo Governo. Questa volta il tempo è stato breve: è passato meno di un mese dalle elezioni. Ciò è stato possibile per la chiarezza dell’esito elettorale, è stato necessario procedere rapidamente anche in considerazione delle condizioni interne e internazionali. Il Governo uscente ha fatto fronte all’esigenza di guida del Paese, concludendo la sua attività con il Consiglio europeo di ieri e stamani. Lo ringrazio ancora una volta. Rivolgo, con lo stesso spirito di collaborazione, gli auguri di buon lavoro al nuovo Governo che da domani mattina, con il giuramento, inizierà a svolgere i suoi compiti”.
Queste le parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dopo la nomina di Giorgia Meloni e dei nuovi ministri proposti.
Foto da agenzia o da profili Facebook. Video dal profilo di Giorgia Meloni.