Il sindacato infermieri alza la voce, chiamateci dottori - QdS

Il sindacato infermieri alza la voce, chiamateci dottori

web-gl

Il sindacato infermieri alza la voce, chiamateci dottori

web-gl |
lunedì 07 Giugno 2021

Nursind scrive ad Asp Caltanissetta: una lettere con lo scopo di sensibilizzare gli uffici e chiunque altro abbia ad interloquire personalmente con infermieri.

Chiedono di essere chiamati dottori, come i medici, visto che la loro formazione prevede un corso di laurea almeno triennale. Sono gli infermieri, che a Caltanissetta, attraverso il sindacato Nursind, hanno scritto ai vertici dell’Azienda sanitaria provinciale rivendicando “il titolo di dottore spetta. Nel tempo abbiamo avuto modo di leggere missive recanti in indirizzo l’appellativo ‘signor’ o ‘signora’ senza aggiunta ulteriore che non fosse il nome”. 

Nella lettera, a firma del segretario Giuseppe Provinzano, si legge che “che l’Asp di Caltanissetta conta ottimi professionisti regolarmente laureati. Ritengo questa l’abitudine scorretta e in qualche modo svilente. Al di là delle regole di bon ton, nel nostro Paese il decreto ministeriale 270/2004, confermando un Regio Decreto del 1938, ha stabilito le diverse specificità della qualifica di dottore: spetta ai laureati che abbiano conseguito o la laurea triennale o il diploma universitario in un corso della stessa durata (legge 240/2010 articolo 17 comma 2 riforma Gelmini)”.

“Questa lettera – prosegue il segretario territoriale del Nursind – ha lo scopo di sensibilizzare gli uffici e chiunque altro abbia ad interloquire personalmente o per iscritto con infermieri, affinché ad essi sia riservato lo stesso riconoscimento di merito e sociale attribuito ad altri professionisti. Parliamo di una moltitudine di soggetti qualificati e laureati che svolgono un ruolo essenziale nel tessuto sociale e nella sanità”.

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017