Incentivi per passare a mezzi sempre meno inquinanti e grandi stime per le concessionarie
Manca ormai poco per il lancio degli Incentivi Auto 2024. Secondo il decreto del Governo, che verrà pubblicato in gazzetta Ufficiale nei prossimi giorni, tra l’inizio e la metà di giugno sarà possibile inoltrare le domande sulla piattaforma Ecobonus per ottenere l’agevolazione.
Incentivi Auto 2024, lo stanziamento del Governo
Il Governo ha messo a disposizione 950 milioni di euro di cui
- 402 milioni sono destinati alle auto a benzina e diesel Euro 6 nuove
- 240 milioni per le auto elettriche e la categoria 0-20 g/km di CO2
- 140 milioni per la fascia 21-60 g/km (le ibride plug-in)
- 20 milioni per l’usato
- 53 milioni per i veicoli commerciali leggeri
- 50 milioni per il noleggio
Incentivi Auto 2024, cosa prevede il bonus
Il contributo messo a disposizione dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy per l’acquisto di veicoli non inquinanti prevede un prezzo di listino non superiore a: 35 mila euro per le fasce 0-20 g/km e 61-135 g/km di CO2; 45 mila euro per la fascia 21-60 g/km di CO2.
Inoltre senza rottamazione c’è un contributo di 6mila euro nella fascia 0-20 e di 4mila nella fascia 21-60. Gli importi variano se si rottama un veicolo e in base alle sue caratteristiche, tra cui età e inquinamento. Rottamando un Euro 4 si potrà beneficiare di 9mila euro nella fascia 0-20, 5.500 nella 21-60 e 1.500 nella 61-135. Con un Euro 3 si passa a 10mila euro, 6mila e 2mila euro. Con un Euro 0, 1 o 2 c’è un salto, rispettivamente, a 11mila euro, 8mila e 3mila euro
Per le fasce di emissione 0-20 e 21-60 scatta la maggiorazione del 25% per singoli componenti di un nucleo familiare con Isee sotto 30mila euro, arrivando quindi fino a un massimo di 13.500 euro per le auto elettriche. Per i redditi bassi c’è poi anche la possibilità di accedere al bonus rottamando un Euro 5. In questo caso il bonus è di 8mila euro nella fascia 0-20 e di 5mila in quella 21-60.
Incentivi Auto 2024, il bonus coinvolge anche i motocicli
Il piano coinvolge anche ciclomotori/motocicli/quadricicli: per gli elettrici il contributo senza rottamazione è pari al 30% del valore del veicolo con un massimo di 3000 euro, con rottamazione invece si sale al 40% e con un tetto di bonus pari a 4 mila euro. Ai veicoli commerciali leggeri sono destinati infine 53 milioni.
Oltre agli incentivi statali è possibile che si possano cumulare ulteriori promozioni pensate da alcune case automobilistiche per rilanciare le vendite. Si parla di altri 2.500 euro di sconto sul prezzo di listino, che porterebbero a un risparmio totale di circa 16mila euro.
Incentivi Auto 2024, l’impatto sul mercato
Il settore auto stima che questi bonus porteranno a circa 80-100mila acquisti di veicoli nuovi, di cui fino a 25mila full electric, con decine di migliaia di rottamazioni. Il mercato italiano nel 2023 ha visto 1 milione e mezzo di auto vendute, mentre in strada ci sono ancora 11 milioni di veicoli ultra-inquinanti (tra Euro 0 ed Euro 3).
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