Secondo la presidente della Banca centrale europea dovranno essere utilizzati tutti gli strumenti necessari per centrare l'obiettivo 2%.

La Banca centrale europea prevede la possibilità di una “lieve recessione” nell’Eurozona nelle prime settimane del 2023.

Lo ha affermato la presidente della Bce, Christine Lagarde, durante una conferenza stampa organizzata dalla banca centrale della Lettonia. Ciò, comunque, potrebbe non bastare “a far rientrare l’inflazione”.

Lagarde: “Alzeremo tassi di volta in volta”

La Bce, così come sottolineato nelle scorse settimane, proseguirà nella sua politica di rialzo dei tassi di interesse con l’intenzione di riuscire a contenere l’inflazione entro il limite del 2%.

“Siamo assolutamente determinati nel nostro mandato, useremo tutti gli strumenti disponibili”. Sul rialzo dei tassi “decideremo volta per volta” a ogni riunione operativa del Consiglio direttivo.

Inflazione, in area UE al 10,7% a ottobre 2022

In occasione della recente riunione, la Bce ha determinato il rialzo dei tassi di 75 punti base.

Secondo Eurostat, l’ufficio di statistica europeo, l’inflazione annuale tra i Paesi membri ha toccato quota 10,7% nel mese di ottobre 2022. Un dato in rialzo rispetto al precedente di settembre 2022 stimato al 9,9%.