La Bce aumenta i tassi di 75 punti: "Inflazione ancora troppo alta" - QdS

Bce, aumentati i tassi di 75 punti. Lagarde: “Inflazione troppo alta, non abbiamo ancora finito”

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Bce, aumentati i tassi di 75 punti. Lagarde: “Inflazione troppo alta, non abbiamo ancora finito”

Redazione  |
giovedì 27 Ottobre 2022

Secondo la Banca centrale europea saranno necessari ulteriori ritocchi verso l'alto per riuscire a riportare l'inflazione al 2%.

Il Consiglio direttivo della Bce, riunitosi oggi, ha deciso di innalzare di 75 punti base i tre tassi di interesse di riferimento. Un provvedimento in linea secondo quanto annunciato nelle scorse settimane dallo stesso Consiglio.

L’innalzamento dei tassi sulle operazioni di rifinanziamento principali è stato portato al 2,00%, quello sulle operazioni di rifinanziamento marginale al 2,25% e quello sui depositi presso la Banca centrale all’1,50%. L’innalzamento dei tassi sarà effettivo a partire dal 2 novembre 2022.

Bce: “Aumento tassi per ritorno tempestivo dell’inflazione”

“Aumentando sensibilmente i tassi di riferimento per la terza volta consecutiva”, la Bce “ha compiuto progressi considerevoli nell’abbandono dell’orientamento accomodante della politica monetaria”.

“Il Consiglio direttivo ha assunto oggi questa decisione e prevede di aumentare ulteriormente i tassi di interesse per assicurare il ritorno tempestivo dell’inflazione all’obiettivo del 2% a medio termine”.

Quanto all’andamento dei tassi in futuro sarà deciso “in base all’evolvere delle prospettive per l’inflazione e l’economia, riflettendo un approccio secondo il quale le decisioni sui tassi vengono definite di volta in volta a ogni riunione”.

Bce: “Inflazione ancora troppo elevata”

D’altronde, spiega la Banca Centrale Europea, “l’inflazione continua a essere di gran lunga troppo elevata e si manterrà su un livello superiore all’obiettivo per un prolungato periodo di tempo”.

In questo contesto “la politica monetaria del Consiglio direttivo mira a ridurre il sostegno alla domanda e a mettere al riparo dal rischio di un persistente incremento dell’inflazione attesa”.

Rialzo tassi di interesse, il commento di Lagarde

Dopo il rallentamento registrato negli ultimi mesi “ci aspettiamo un ulteriore indebolimento dell’economia dell’Eurozona“, lo dichiara la presidente della Bce, Christine Lagarde, nella dichiarazione introduttiva della conferenza stampa che segue la riunione del Consiglio direttivo.

“Gli ultimi dati ricevuti mostrano rischi chiaramente al ribasso, soprattutto nel breve termine”, ha aggiunto la presidente della Bce.

“Oggi – ha aggiunto Lagarde – abbiamo fatto ulteriori progressi per definire un approccio accomodante, ma non abbiamo ancora finito con la normalizzazione”, della politica monetaria europea.

“Critiche Meloni? Non commento”

“Non commento le prese di posizione dei politici“, ha commentato Lagarde rispondendo a una domanda sulle critiche di Giorgia Meloni alle ultime decisioni della Bce.

“Noi dobbiamo combattere l’inflazione, che è quello che preoccupa di più la gente. E’ questo il nostro lavoro” conclude.

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