Interpello scuola, cos’è e come funziona

Interpello scuola, cos’è e come funziona: ecco tutto quello che c’è da sapere

Interpello scuola, cos’è e come funziona: ecco tutto quello che c’è da sapere

Redazione  |
martedì 10 Settembre 2024

Tutti i requisiti per rientrare in questa nuova iniziativa

Per capire cos’è l’interpello legato alle scuole, risulta necessario capire prima di tutto cosa sono le MAD. Con questo acronimo si indica sostanzialmente la messa a disposizione da parte dei docenti che si dichiarano disponibili a eseguire supplenze nei vari istituti. Quest’ultima procedura sarà sostituita proprio dall’interpello. In questo caso dunque non è più il docente che si propone alla scuola, ma è la scuola che, in caso di necessità, pubblica un avviso per cercare i docenti.

Si tratta di una procedura che tuttavia non rappresenta una vera e propria novità nel settore scolastico, poiché nei casi di particolare necessità è stata utilizzata anche in passato.

Così l’OM all’articolo 13, comma 23:

“Fermo restando quanto previsto dall’articolo 2, commi 6 e 7, e dal comma 19 del presente articolo, in caso di esaurimento delle graduatorie di istituto le scuole pubblicano sul proprio sito istituzionale specifici avvisi finalizzati al reclutamento di docenti forniti dell’abilitazione – per i posti di sostegno, della relativa specializzazione per l’insegnamento agli alunni disabili – o, in subordine, del titolo di studio; copia degli avvisi viene altresì inviata all’Ufficio scolastico territorialmente competente, che provvede alla pubblicazione sul proprio sito in un’apposita sezione. Non è consentito partecipare alla procedura a coloro che sono già stati individuati quali destinatari di contratto a tempo determinato. Gli eventuali contratti a tempo determinato stipulati sono soggetti ai vincoli previsti dalla presente ordinanza, ivi incluse le disposizioni di cui all’articolo 14″.

Interpello scuola, come funziona

Per riuscire ad ottenere una supplenza tramite interpello risulta necessario che la scuola in questione segua determinati passaggi. Prima di tutto è previsto l’uso della piattaforma Sidi per le graduatorie delle scuole viciniori. Esaurita anche questa seconda procedura risulta necessario pubblicare un avviso di interpello sul proprio sito istituzionale, quindi all’albo online e sull’apposita pagina che dovrà essere attivata sui siti degli uffici scolastici regionali e lì comunicare che c’è da attribuire una o più cattedre relative a questa classe di concorso nonché il termine d’inizio e fine contratto. Coloro che risultano iscritti anche nelle GPS di un’altra provincia ma non sta lavorando può rispondere all’interpello e può quindi partecipare alla procedura per ottenere quell’incarico.

Interpello scuola, chi può partecipare

  • Docenti inseriti nelle GPS, purché non siano stati destinatari di contratti a tempo determinato (o non vi abbiano rinunciato)
  • Docenti in possesso di abilitazione/specializzazione sostegno
  • Il contratto stipulato da Interpello avrà le stesse caratteristiche della supplenza conferite da GPS, comprese le sanzioni relative all’eventuale mancata presa di servizio o abbandono del servizio. le sanzioni saranno dunque applicate nella provincia in cui si è inseriti nelle GPS.

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