Continua lo scontro tra il deputato Ars e il leader di Controcorrente Ismaele La Vardera e la società Italo-Belga che ha in concessione un tratto della spiaggia di Mondello a Palermo. Ieri, alla trasmissione Rai “Lo Stato delle Cose”, dedicato proprio alla vicenda riguardante il tratto di costa palermitana l’ex Iena ha rivelato che la società lo ha querelato per diffamazione.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
La Vardera: “Io non mi fermerò, querele temerarie ne ho viste tante”
“Ho appreso che l’Italo-Belga (società che ha in concessione un tratto della spiaggia palermitana di Mondello ndr) mi ha querelato per diffamazione. Sono un giornalista e di queste querele temerarie ne ho viste a centinaia. Se il loro obiettivo è quello di impaurirmi, non hanno capito che invece non mi fermerò, anzi sono felice perché ho altre cose da raccontare ai magistrati”. Così il deputato regionale e leader di Controcorrente Ismaele La Vardera.
Una decisione presa dalla società all’indomani del servizio andato in onda nel programma Rai ‘Lo Stato delle Cose’ dedicato alla spiaggia di Mondello e, in particolare, alla denuncia di La Vardera sulla presenza fra gli impiegati della Italo Belga di parenti del boss Salvatore Genova.

