Dopo il terzo bando andato deserto, il 15 ottobre sarà l'ultimo giorno in cui verranno attivate le rotte a tariffa agevolata per i residenti in Sicilia
L’aeroporto di Comiso dovrà dire
stop alla continuità territoriale. Dopo il terzo bando andato deserto, il 15
ottobre sarà l’ultimo giorno in cui verranno attivate le rotte a tariffa
agevolata per i residenti in Sicilia per Roma e Milano.
L’assessore regionale ai Trasporti,
Marco Falcone, analizza le possibili cause e guarda al futuro: la minore
mobilità e la difficoltà di sostenere i costi possono aver scoraggiato le
compagnie aeree che erano state invitate.
«Abbiamo lavorato nei mesi scorsi –
spiega – prendendo parte ai tavoli con Ministero dei Trasporti, Enac e Soaco,
per scongiurare l’interruzione della continuità territoriale da Comiso.
Erano stati invitati a partecipare alla procedura
tutti i principali vettori dell’Italia meridionale ma, probabilmente anche per
la crisi della mobilità dovuta alla pandemia, il mercato fatica a venire
incontro all’opportunità offerta da questo bando di soli sette mesi di durata.
Confidiamo in una accelerazione sul nuovo bando che, del resto, potrà
coincidere con la definitiva ripresa del trasporto aereo».