Tre migranti in difficoltà al largo di Lampedusa: salvate

Tre migranti in difficoltà al largo di Lampedusa: interviene la guardia costiera

Tre migranti in difficoltà al largo di Lampedusa: interviene la guardia costiera

Redazione  |
lunedì 16 Giugno 2025

Messe in salvo dalle autorità, non si conoscono ancora le condizioni delle tre migranti.

Attimi di preoccupazione per tre donne nigeriane che si trovavano sulla nave ong Sea Ete 5 al largo di Lampedusa. Scatenatosi l’allarme sulle condizioni delle tre persone che tentavano di raggiungere l’Isola, una motovedetta della guardia costiera ha raggiunto i migranti, trasferendo le donne al poliamburatorio vicino.

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Come emerso in un secondo momento, una donna aveva alcune ustioni dovute al gasolio, mentre le altre due avevano riscontrato problemi dal punto di vista respiratorio dovuti a intossicazione da idrocarburi. Salvate grazie al tempestivo intervento della guardia costiera, non si conoscono ancora le condizioni delle tre migranti.

Sbarcati a Catania 95 migranti. Le ultime

È arrivata il 9 giugno nel porto di Catania la nave dell’Ong Louise Michel che, insieme al veliero Astral di Open Arms, ha soccorso un gommone alla deriva nel Mediterraneo. A bordo ci sono 95 migranti.

Arrivati al Porto di Catania la nove ong Louise Michel, che nella giornata di ieri ha soccorso 95 migranti, di cui 7 caduti in acqua e prontamente recuperati. L’operazione di recupero è stata effettuata grazie al coordinamento del veliero Astral di Open Arms.

“Una seconda imbarcazione in difficoltà, segnalata da Alarm Phone, non è stata localizzata – spiega la Ong – temiamo che possa essere stata intercettata dalle milizie libiche e riportata forzatamente in Libia”. Intanto, questa mattina lo sbarco a Catania al porto con 95 persone a bordo.

Lampedusa, soccorse 54 persone due notti fa da Open Arms: ci sono anche due neonati

Sono 54 le persone soccorse durante la notte tra sabato e domenica dal veliero Astral di Open Arms, bloccate da tre giorni su una piattaforma petrolifera abbandonata nel Mediterraneo centrale.

I migranti, tra cui due donne che avevano appena partorito e quattro bambini piccoli, si trovavano in condizioni critiche dopo essere partiti dalla Libia sei giorni fa. La piattaforma era stata raggiunta a nuoto dopo il naufragio del gommone su cui viaggiavano.

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