Lirica, nuovo corso (e stagione) per il Massimo Bellini - QdS

Lirica, nuovo corso (e stagione) per il Massimo Bellini

redazione web

Lirica, nuovo corso (e stagione) per il Massimo Bellini

sabato 30 Novembre 2019

La linea è stata indicata in conferenza stampa dal governatore Musumeci: "Questo teatro di grande tradizione deve vivere e non sopravvivere. Tra gli obiettivi del nuovo sovrintendente l'affermazione in ambito nazionale e internazionale".

Il nuovo corso del Teatro Massimo Bellini è già cominciato.

Il percorso indicato dal presidente della Regione Nello Musumeci per avviare il rilancio dell’ente è stato illustrato in una conferenza stampa dallo stesso governatore: un progetto condiviso dalle istituzioni deputate, come è emerso dagli interventi dell’assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo Manlio Messina e dell’assessore comunale alle Attività e ai Beni Culturali Barbara Mirabella (in rappresentanza del sindaco e presidente del teatro Salvo Pogliese). Era presente il vicepresidente della Regione Gaetano Armao.

La ripartenza è stata pianificata attraverso l’importante lavoro svolto dal commissario straordinario Daniela Lo Cascio.

Una ripartenza condivisa con le istituzioni, Comune e Città Metropolitana, che hanno assicurato un sostegno concreto. Questa la linea del presidente della Regione Nello Musumeci, il quale, nel corso della conferenza stampa per la presentazione della nuova stagione del Teatro Massimo Bellini ha assicurato che la Regione continurà a garantire la somma congrua per le spese del personale inclusi i precari. E che ha trovato i fondi per avviare la ristruttrazione e messa in sicurezza del monumento e dei suoi decori. Sempre nel segno del brand di Vincenzo Bellini.

Giungono ora a compimento due snodi focali e convergenti per il superamento del punto più critico dell’impasse finanziaria e gestionale del Teatro. Da un lato l’insediamento del neosovrintendente Giovanni Cultrera di Montesano, figura di primo piano della vita musicale, che oggi ha tracciato le linee direttrici da seguire per un efficace progetto culturale e manageriale. Dall’altro la presentazione della nuova programmazione 2020 e il lancio della doppia campagna abbonamenti, che riguarda sia la stagione concertistica, sia la stagione di opere e balletti, impaginate come di consueto in due distinti cartelloni. E’ stato il direttore artistico Francesco Nicolosi a passare in rassegna titoli e autori di una proposta incentrata sul grande repertorio, che mira a ricompattare il pubblico intorno ad un’offerta che vuole essere un’autentica festa della musica.

Giovanni Cultrera di Montesano, l’alto profilo culturale, artistico e manageriale del nuovo sovrintendente

Messaggi di congratulazioni da tutto il mondo
continuano a giungere a Giovanni Cultrera di Montesano, nuovo sovrintendente del
Teatro Massimo Bellini di Catania, nominato con decreto martedì 19 ottobre u.s.
dal Presidente della Regione Nello Musumeci.

Pianista e concertista di fama internazionale, docente
universitario, direttore artistico di diverse associazioni, imprenditore,
Cultrera è nato a Catania nel 1970 da famiglia di origini ragusane. «Ringrazio
innanzitutto il presidente Musumeci – sottolinea il neosovrintendente – e mi
accingo a svolgere l’incarico in stretta sinergia con l’assessore regionale al
Turismo, Sport e Spettacolo Manlio Messina, con il sindaco Salvo Pogliese,
presidente del Teatro, e con il commissario straordinario Daniela Lo Cascio.
Sono orgogliosamente consapevole di avere assunto un impegno non solo nei
confronti dell’ente, ma verso l’intera comunità, e ritengo che il rilancio del
Bellini meriti un progetto condiviso e partecipato. Ho sempre considerato la
musica come libertà e opportunità di scegliere la bellezza. Chi coglie questa
libertà, chi coglie questa opportunità, usa il libero arbitrio e sceglie di
andare a teatro per comprendere appieno il valore etico ed estetico della musica
e dell’arte nella società. E proprio tramite tale opportunità e libertà invito
tutti a sentirsi parte attiva dell’ente, partecipando alla ripartenza e al
rilancio del Teatro Massimo Bellini. Respiriamo insieme il teatro, capolavoro
d’architettura, tra i fregi e i velluti degli storici palchi i quali si esaltano
in geometrie artistiche di sublime musica solidificata. Duc in altum».

Evidenzia ancora Cultrera: «Esprimo l’auspicio di una
intensa sinergia con tutte le Istituzioni, Regione Siciliana, Città
Metropolitana, Comune di Catania e con Fondazioni lirico-sinfoniche, enti lirici
esteri, teatri di tradizione, Camera di Commercio, Confindustria, associazioni
Onlus, operatori culturali che operano sul territorio. Credo sia del pari
importante aprire un confronto con il mondo imprenditoriale, Università,
Conservatori, scuole, Istituti d’arte. Puntiamo inoltre su coproduzioni per
spettacoli da realizzare presso i Teatri antichi siciliani e presso i Teatri
cosiddetti ‘minori’ della Sicilia. Fra gli obiettivi di indirizzo gestionale,
auspico maggiore diversificazione delle entrate, incremento dello stato
patrimoniale, crescita della capacità di autofinanziamento, rivisitazione della
pianta organica e regolamenti, previsione di un piano industriale e di
investimenti a medio e lungo periodo, attenzione alla realtà dei fondi
comunitari, soprattutto maggiore sicurezza sul lavoro».

La stagione di opere e
balletti

Come si è anticipato, il cartellone di opere e
balletti privilegia la tradizione del grande repertorio, senza perciò escludere
incursioni nella produzione contemporanea, e schiera artisti di vaglia del
teatro musicale e della danza.

Ad inaugurare sarà
Carmen di Georges Bizet (dal 25
febbraio al 4 marzo), inno al furore di libertà che anima la seducente, tragica
eroina creata da Merimée. Il titolo mancava da otto anni dal palcoscenico del
Bellini. Sul podio Fabrizio Maria Carminati, che torna dopo La
Straniera
del 2017, la regia è di Luca Verdone. La fatale sigaraia
sarà il mezzosoprano Anastasia Boldyreva, Don Joséil tenore
Gaston Rivero, Escamillo il baritono David Cecconi,Micaela
il soprano Daniela Schillaci.

Seguirà il classico
abbinamento che, per consuetudine e l’affine impostazione verista, propone
insieme la rappresentazione di Cavalleria rusticana di Pietro
Mascagni e Pagliacci di Ruggero Leoncavallo (dal 25 marzo al 1
aprile). A dirigere il dittico più amato di sempre dagli appassionati della
giovane scuola sarà un veterano come il maestro Oleg Caetani. Il nuovo
allestimento è affidato alla regia di Lino Privitera, che in questa
stagione ha già curato Madama Butterfly. Doppio ruolo, Santuzza e Nedda,
per il soprano Elena Rossi, quest’anno applauditaFedora e nel
2017 applaudita Tosca. E doppio ruolo, Turiddu e Canio, anche per il tenore
Fabio Armiliato, che ritorna dopo il successo riscosso nell’operetta
La vedova allegra sempre nel 2017.

Terzo titolo è la
pucciniana Tosca (dal 24 al 31 maggio), pure assente dal cartellone da otto anni: si tratta della prima
co-produzione realizzata dal Teatro Massimo Bellini con il Teatro Vittorio
Emanuele di Messina. Direttore sarà l’autorevole Luigi Piovano, laregia è di Carlo Antonio De Lucia. Il terzetto dei protagonisti
schiera il soprano Svetlana Davidovna Kasyan nel ruolo di Floria
Tosca, il tenore Zoran Todorovich in quello diMario
Cavaradossi, il baritono Leo An in quello di Scarpia.

Dopo la pausa estiva, la
programmazione riprenderà con L’elisir d’amore di Gaetano
Donizetti(dal 18 al 25 ottobre), programmato l’ultima volta 11 anni fa.
A dirigere sarà lo spagnolo Jordi Bernacer, una delle più fulgide
bacchette della scena lirica internazionale. La regia è di un maestro del teatro
musicale e di prosa Antonio Calenda. Nelle vesti di Adina il soprano
Irina Dubrovskaja, già applauditissimaAmina nella
Sonnambula del 2016, Nemorino sarà il tenore Iván Ayón Rivas,
Dulcamara vedrà il debutto nel ruolo del baritono Vincenzo Taormina, e
Belcore sarà il baritono Clemente Antonio Daliotti.

Quinto ed ultimo titolo
operistico Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini (dal 6 al
15 dicembre). L’ultima edizione al Bellini risale al 2011 con la regia del
premio Nobel Dario Fo. Il testimone per questa nuova edizione passa ad un
regista di vaglia, molto caro al pubblico etneo, come Michele Mirabella.
S
ul podio salirà Salvatore Percacciolo, giovane e lanciatissimo
direttore siciliano, già applaudito nel 2017 per la direzione di Don
Giovanni
. Rosina sarà il mezzosoprano Marina Comparato, acclamata
interprete di questo ruolo sui maggiori palcoscenici internazionali, il Conte
d’Almaviva sarà Francesco Marsiglia, nel ruolo del titolo Alberto
Gazale.

Due, come di consueto, gli
spettacoli di danza: un balletto classico ed uno contemporaneo. Il primo,
Chopiniana-Shahrazād, è ispirato al balletto creato da Michel Fokine, su
musica di Nikolaj Rimskij-Korsakov con un inedito abbinamento alla melodie di
Chopin; il corpo di ballo è quello del Russian State Ballet di Vyacheslav
Gordeev (dal 6 al 10 maggio).

Innovazione e
sperimentazione caratterizzano invece il percorso artistico del catanese
Roberto Zappalà, autentica eccellenza della danza internazionale, in
cartellone con una prima assoluta, la coreografia Rifare Bach (dal
28 al 31 ottobre). Lo spettacolo è una produzione Compagnia Zappalà Danza.

La stagione concertistica

Altrettanto ricca e
articolata si presenta la stagione concertistica 2020 per la quale si conferma
la formula dei diciotto appuntamenti distribuiti in due gruppi: sei sinfonici e
sei sinfonico-corali in doppio turno, sei cameristici in turno unico.

L’inaugurazione è fissata per il 10 gennaio
con l’Orchestra e il Coro impegnati nella celeberrima, monumentale Nona
sinfonia di Beethoven
, diretta da un maestro del calibro di Gianluigi
Gelmetti
. Il Teatro Massimo Bellini si associa così alle celebrazioni
indette in tutto il mondo per i 250 anni dalla nascita del Titano di Bonn. Un
tributo che il direttore artistico Francesco Nicolosi ha voluto anticipare
distribuendo nel triennio 2018/20 l’integrale delle Sinfonie, dei Concerti per
pianoforte e per violino, dei Quartetti per arco, oltre a prevedere una serie di
programmi beethoveniani incentrati sulla musica solistica e da camera. Nel segno
di Beethoven è anche la collaborazione avviata con l’Istituto musicale Vincenzo
Bellini di Catania per l’esecuzione integrale delle Sonate per pianoforte,
affidate ai migliori allievi.

Il repertorio sinfonico sarà presente in cartellone
con i capolavori di altri geniali compositori: la Quarta sinfonia di Prokof’ev,
la Nona sinfonia “Dal nuovo mondo” di Dvořák,
la Seconda e la Terza di Bruckner. Per quanto concerne il Coro, istruito da
Luigi Petrozziello, oltre alla Nona di Beethoven, affronterà l’Oratorio
di Pasqua di Bach, le “Nove villancicos al nacimiento de nuestro senor Jesu
Christo” di Boccherini e il “Te Deum” di Bruckner.

Di rilievo la sezione dedicata alla musica
contemporanea, che prevede tra l’altro brani di autori viventi, come la Terza
sinfonia del catanese Matteo Musumeci in prima esecuzione assoluta e la “Piccola
messa italiana” per coro e orchestra di Nicola Campogrande.

Prestigiosi i direttori che si avvicenderanno sul
podio: oltre a Gianluigi Gelmetti per il concerto inaugurale, Jordi Bernacer,
Hirofumi Yoshida, Günter
Neuhold, Eckehard Stier e gli italiani Pietro Borgonovo, Francesco Di Mauro,
Paolo Paroni, Carmine Pinto, Claudia Patanè, Carlo Rizzari
. E prestigiosi
anche i solisti, a cominciare dall’atteso ritorno di Uto Ughi, che
suonerà in duo con Francesco Nicolosi. Nomi di spicco sono altresì quelli
della violinista Anna Tifu, impegnata nel concerto di Mendelssohn,
Richard Galliano, maestro delbandoneon, Francesco Di Rosa,
primo oboe dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, il flautista
Massimo Mercelli, il blasonato violoncellista siciliano Giovanni Sollima.
E i virtuosi del pianoforte Giuseppe Albanese, Andrey Gugnin e i russi
Boris Berezovsky e Violetta Egorova. Da segnalare inoltre i due
ensemble cameristici: il Quartetto Adorno, che ritorna per il ciclo
dell’integrale dei Quartetti per arco di Beethoven, e il Quartetto
Goffriller
al quale si aggiunge il pianista Epifanio Comis. Prosegue
infine la valorizzazione dei primi strumenti dell’Orchestra del Teatro, portata
avanti in questi anni: per il 2020 alla ribalta saliranno i due primi fagotti
Angelo Valastro e Francesco Zanetti.

Il Festival dedicato a Vincenzo
Bellini

La programmazione delle
opere belliniane sarà incrementata in seno al Festival che la Regione
Siciliana-Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo dedicherà all’autore di
“Norma” e sarà programmato in estate nei teatri antichi
dell’isola.

I concerti straordinari

Sono ormai appuntamenti fissi, e
assai graditi dal pubblico e dalla cittadinanza, il Concerto di Capodanno, il
Concerto di Sant’Agata e la partecipazione di Coro e Orchestra alla Messa
solenne del 23 settembre in Cattedrale per la commemorazione dell’anniversario
della morte di Vincenzo Bellini.

Stagione lirica e di balletto
2020

Carmen

Opéra-comiquein quattro
atti

Libretto di Henri Meilhac e
Ludovic Halévy

Musica
di Georges Bizet

Personaggi principali e
interpreti

Carmen – Anastasia
Boldyreva

Don
José –
Gaston
Rivero

Escamillo – Devid
Cecconi

Micaëla – Daniela
Schillaci

Orchestra
e Coro del Teatro Massimo Bellini

Direttore
Fabrizio
Maria Carminati

Regia
Luca
Verdone

Prima
rappresentazione
:Martedì 25 febbraio
2020

Repliche fino a Martedì 3 marzo
2020

Cavalleria
rusticana

Opera
in un atto unico

Libretto di Giovanni
Targioni-Tozzetti e Guido Menasci

Musica
di Pietro Mascagni

Personaggi e interpreti

Santuzza – Elena
Rossi

Turiddu – Fabio
Armiliato

Mamma Lucia – Rachele
Raggiotti

Alfio – Lucian
Petrean

Lola – Sabrina
Messina

Pagliacci

Opera
lirica in due atti

Libretto e musica di Ruggero
Leoncavallo

Personaggi principali e
interpreti

Nedda – Elena
Rossi

Canio – Fabio
Armiliato

Tonio
Lucian Petrean

Beppe – Andrea
Bianchi

Silvio – Francesco
Verna

Orchestra
e Coro del Teatro Massimo Bellini

Direttore
Oleg
Caetani

Regia
Lino
Privitera

Nuovo
allestimento

Prima rappresentazione:
Mercoledì
25 marzo 2020

Repliche fino a Mercoledì1
aprile 2020

Chopiniana-Shahrazād

Musica
di Fryderyk Chopin e Nikolaj
Rimskij-Korsakov

Corpo di ballo del Russian State
Ballet di VyacheslavGordeev

Orchestra
del Teatro Massimo Bellini

Prima rappresentazione:
Mercoledì
6 maggio 2020

Repliche fino a Domenica 10
maggio 2020

Tosca

Opera
lirica in tre atti

Libretto di Giuseppe Giacosa e
Luigi Illica

Musica
di Giacomo Puccini

Personaggi principali e
interpreti

Floria Tosca – Svetlana
Davidovna Kasyan

Mario Cavaradossi –
Zoran
Todorovich

Il
barone Scarpia –
Leo
An

Cesare Angelotti –
Francesco
Leone

Spoletta – Riccardo
Palazzo

Orchestra
e Coro del Teatro Massimo Bellini

Direttore
Luigi
Piovano

Regia
Carlo
Antonio De Lucia

In
collaborazione con il Teatro V. Emanuele di Messina

Prima rappresentazione:
Domenica
24 maggio 2020

Repliche fino a Domenica 31
maggio 2020

L’elisir
d’amore

Melodramma giocoso in due
atti

Libretto di Felice
Romani

Musica di Gaetano
Donizetti

Personaggi principali e
interpreti

Adina – Irina
Dubrovskaya

Nemorino – Iván
Ayón Rivas

Il
dottore Dulcamara –
Vincenzo
Taormina

Belcore – Clemente
Antonio Daliotti

Orchestra
e Coro del Teatro Massimo Bellini

Direttore
Jordi
Bernàcer

Regia
Antonio
Calenda

Nuovo
allestimento

Prima rappresentazione:
Domenica 18 ottobre 2020

Repliche fino a Domenica 25 ottobre 2020

Rifare
Bach

una
creazione di Roberto Zappalà

Compagnia Zappalà
Danza

Prima rappresentazione:
Mercoledì
28ottobre 2020

Repliche fino a Sabato 31
ottobre 2020

Il
barbiere di Siviglia

Opera
buffa in due atti

Libretto di Cesare
Sterbini

Musica
di Gioachino Rossini

Personaggi principali e
interpreti

Il
conte d’Almaviva –
Francesco
Marsiglia

Rosina – Marina
Comparato

Figaro – Alberto
Gazale

Orchestra
e Coro del Teatro Massimo Bellini

Direttore
Salvatore
Percacciolo

Regia
Michele
Mirabella

Prima rappresentazione:
Domenica
6 dicembre 2020

Repliche fino a Martedì 15
dicembre 2020

Stagione sinfonica e cameristica
2020

10-11 gennaio
2020

Inaugurazione

Concerto
sinfonico-corale

L. v.
Beethoven

Sinfonia
n. 9 in re minore, per soli,
coro e orchestra, op.125, “Corale”

Gianluigi Gelmetti,
direttore

17-18gennaio
2020

Concerto
sinfonico

Novecento
italiano

M.
Musumeci

Sinfonia n. 3 in re maggiore, op.
92

N.
Rota

La
strada
, suite dal
balletto

nel centenario della
nascita di Federico Fellini

Francesco Di Mauro,
direttore

24-25gennaio
2020

Concerto
sinfonico

F.
Liszt

Prometheus, poema
sinfonico n.5, S 99

F.
Hidas

Concerto per oboe e orchestra in re
maggiore

S.
Prokof’ev

Sinfonia n. 4 in do maggiore,
op.112

Francesco Di Rosa,
oboista

Hirofumi Yoshida,
direttore

6marzo
2020

Recital

R.
Schumann

Quintetto in mi bemolle maggiore per pianoforte e archi,
op.44

A.
Dvořák

Quintetto per pianoforte n. 2 in la maggiore,
op.81

Quartetto
Goffriller

Epifanio Comis,
pianista

10-11 aprile
2020

Concerto
sinfonico-corale

La Settimana
santa

J. S.
Bach

Christ lag
in Todesbanden
, BWV
4

Lobet Gott
in seinen Reichen
, BWV
11

Oster
Oratorium
, BWV
249

Claudia Patanè,
direttore

18-19 aprile
2020

Concerto
sinfonico

R.
Wagner

Preludio da Tristan und
Isolde

F.
Mendelssohn-Bartholdy

Concerto per violino e orchestra in mi minore,
op.64

A.
Dvořák

Sinfonia n. 9 in mi minore, op. 95, ‘Dal nuovo
mondo’

Anna Tifu,
violinista

Günter Neuhold,
direttore

21aprile
2020

Recital

Uto Ughi,
violinista

Francesco Nicolosi,
pianista

28 aprile
2020

Recital

Rencontres
musicales

Richard Galliano,
fisarmonicista

Massimo Mercelli,
flautista

e l’Orchestra d’archi
del Teatro Massimo Bellini

6-7 giugno
2020

Concerto
sinfonico-corale

R.
Wagner

Preludio
da
Lohengrin

N.
Campogrande

Piccola Messa
italiana
per coro misto e
orchestra

A.
Bruckner

Sinfonia n. 3 in re minore,
‘Wagner-Symphonie’

Carlo Rizzari,
direttore

12-13 giugno
2020

Concerto
sinfonico-corale

J.K. Vaňhal

Concerto
per due fagotti e orchestra in
fa maggiore

G.
Fauré

Cantique de
Jean Racine
, op.
11

A.
Bruckner

Te
Deum
in do maggiore, per soli,
coro e orchestra

Angelo Valastro,
fagottista

Francesco Zanetti,
fagottista

Paolo Paroni,
direttore

16 giugno
2020

Recital

Boris Vadimovič
Berezovskij, pianista

3-4 ottobre
2020

Concerto
sinfonico

L.v.
Beethoven

Concerto n. 4 per pianoforte e orchestra in sol maggiore,
op. 58

Sinfonia n. 6 in fa maggiore, op. 68,
‘Pastorale’

Martina Filjak,
pianista

Jordi Bernàcer,
direttore

6 ottobre
2020

Recital

L.v.
Beethoven

Integrale dei
Quartetti

Quartetto
Adorno

7-8novembre
2020

Concerto
sinfonico

L.v.
Beethoven

Concerto n. 1 per pianoforte e orchestra in do maggiore,
op.15

A.
Bruckner

Sinfonia n. 1 in do minore

Giuseppe Albanese,
pianista

Pietro Borgonovo,
direttore

13-14 novembre
2020

Concerto
sinfonico-corale

L.
Boccherini

Villancicos al
Nacimiento de Nuestro Senor Jesu Christo
,

per soli e coro a
quattro voci miste con orchestra, G. 539

L.v.
Beethoven

Sinfonia
n.3 in mi bemolle maggiore, op.
55, ‘Eroica’

Carmine Pinto,
direttore

20-21 novembre
2020

Concerto
sinfonico

L.v.
Beethoven

Egmont, ouverture in fa minore,
op.84

Concerto n. 2 per pianoforte e orchestra in si bemolle
maggiore, op.19

Sinfonia n. 8 in fa maggiore, op.93

Andrey Gugnin,
pianista

Eckehard Stier,
direttore

17 dicembre
2020

Recital

Violetta Egorova,
pianista

22-23 dicembre
2020

Concerto
sinfonico-corale

Giovanni Sollima,
violoncellista e direttore

Orchestra e Coro del
Teatro Massimo Bellini

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