Senza luce per il maltempo e con un figlio gravemente malato e attaccato ai macchinari in casa: la polizia soccorre una donna di Avola.

La polizia ha aiutato a ripristinare l’elettricità in una casa abitata da una mamma in difficoltà e il figlio, affetto dalla sindrome di Sanfilippo (una malattia rara che provoca disabilità respiratoria): è accaduto ad Avola, in provincia di Siracusa.

L’intervento degli agenti risale al tardo pomeriggio (ore 18 circa) della scorsa domenica.

Senza energia e con un figlio con sindrome di Sanfilippo in casa: interviene la polizia di Avola

La scorsa domenica la polizia di Avola ha ricevuto una richiesta di aiuto da parte di una residente che lamentava la mancata erogazione di energia elettrica nella propria casa, situata poco fuori la città di Avola, già a partire dalle prime ore del mattino.

Probabilmente il disagio era dovuto alle avverse condizioni meteo protrattesi per tutta la giornata.

Il figlio di 22 anni della donna di Avola, affetto da una grave forma di disabilità respiratoria (denominata sindrome di Sanfilippo), utilizza alcuni macchinari elettrico-medicali. Pertanto, la mancanza di elettricità, così protratta nel tempo, rischiava di mettere a repentaglio i parametri vitali del figlio.

La donna, nonostante si fosse più volte rivolta, sin dal mattino, al numero verde del servizio elettrico per ottenere il pronto intervento dei relativi tecnici, non era riuscita a risolvere il problema. Ha scelto quindi di rivolgersi alla polizia, che, attraverso i contatti telefonici riservati alle forze di polizia, si sono prodigati e hanno raggiunto un tecnico di zona. Quest’ultimo, avvisato dagli stessi agenti sull’urgenza della situazione, nel giro di pochi minuti è riuscito a risolvere il guasto alla linea elettrica.

Successivamente, la stessa utente ha richiamato gli agenti della Polizia di Stato per ringraziarli, per il repentino e immediato interessamento che ha impedito una conclusione drammatica alla vicenda.

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