La giovane, ricordata da tutti come una persona solare e sempre disponibile, era prossima alla Laurea e, solo qualche settimana fa, aveva dato promessa di matrimonio
Mariasofia Paparo è morta a causa di un infarto. Assurdo, a 27 anni, per una grande sportiva, una nuotatrice professionista, uccisa da un malore che non le ha lasciato scampo.
La giovane, ricordata da tutti come una persona solare e sempre disponibile, era prossima alla Laurea e, solo qualche settimana fa, aveva dato promessa di matrimonio.
La carriera
Mariasofia Paparo era un’atleta Master del Circolo Nautico Posillipo, nel 2019 aveva fatto parte dello staff del Trofeo Swim4Life, valido per il Circuito Supermaster FIN e svolto a dicembre dello stesso anno nella piscina Scandone di Napoli, il tempio del nuoto partenopeo.
Aveva anche fatto parte dello storico Master Team Speedo, nato in Italia per la prima volta nel 2019. Tante anche le medaglie regionali vinte, tutte sfoggiate con orgoglio misto a umiltà. Nel 2020 aveva anche partecipato alla traversata dello stretto di Messina, nonché alla Capri-Napoli, altro appuntamento imprescindibile per i nuotatori di tutta Italia.
Lo strazio della città
L’ intera città di San Giorgio a Cremano, nella provincia vesuviana di Napoli, si è stretta a lutto. Anche l’Università Parthenope, dove tra l’altro la ragazza avrebbe conseguito la laurea il prossimo 28 aprile, ha deciso di partecipare al dolore di amici e parenti. I funerali della giovane si terranno alle 15 di oggi pomeriggio, martedì 12 aprile, nella chiesa Sant’Antonio di Padova di San Giorgio a Cremano. Il cordoglio della Parthenope.
Una notizia che ci rattrista, vorremmo che certe cose non capitassero mai…