GUIDA | Modello 730 2024 e familiari a carico, istruzioni per la compilazione
Per i contribuenti è tempo di compilare il modello 730 2024 per la dichiarazione dei redditi: ecco le istruzioni per chi ha familiari a carico.
Modello 730 2024, istruzioni per familiari a carico
Nella dichiarazione dei redditi, che per lavoratori dipendenti e altre categorie va fatta tramite modello 730, la sezione successiva a quella che contiene i dati del contribuente riguarda i familiari a carico. Nel modello 730 il contribuente deve computare anche le seguenti somme, non comprese nel reddito complessivo:
il reddito dei fabbricati assoggettato alla cedolare secca sulle locazioni;
le retribuzioni corrisposte da Enti e Organismi Internazionali, Rappresentanze diplomatiche e consolari, Missioni, Santa Sede, Enti gestiti direttamente da essa ed Enti Centrali della Chiesa Cattolica;
la quota esente dei redditi di lavoro dipendente prestato nelle zone di frontiera ed in altri Paesi limitrofi in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto lavorativo da soggetti residenti nel territorio dello Stato;
il reddito d’impresa o di lavoro autonomo assoggettato ad imposta sostitutiva in applicazione del regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità (art. 27, commi 1 e 2, del D.L. 6 luglio 2011, n. 98);
il reddito d’impresa o di lavoro autonomo assoggettato a imposta sostitutiva in applicazione del regime forfettario per gli esercenti attività d’impresa, arti o professioni.
Chi sono i familiari a carico nel modello 730
L’Agenzia delle Entrate specifica che “Sono considerati familiari fiscalmente a carico i membri della famiglia che nel 2023 hanno posseduto un reddito complessivo uguale o inferiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili. Sono considerati fiscalmente a carico i figli di età non superiore a 24 anni che nel 2023 hanno posseduto un reddito complessivo uguale o inferiore a 4.000 euro, al lordo degli oneri deducibili”.
Il contribuente può considerare familiari fiscalmente a carico nel modello 730, anche se non conviventi:
Coniuge (non separato legalmente ed effettivamente);
Figli (compresi i figli adottivi, affidati o affiliati).
Rientrano nella categoria altri familiari, che possono essere considerati fiscalmente a carico ma solo se conviventi con il contribuente o destinatari di assegni alimentari non risultanti da provvedimenti dell’Autorità giudiziaria da parte dello stesso:
il coniuge legalmente ed effettivamente separato;
i discendenti dei figli;
i genitori (compresi quelli adottivi);
i generi e le nuore;
il suocero e la suocera;
i fratelli e le sorelle (anche unilaterali);
i nonni e le nonne.
Come compilare il rigo per coniuge e figli a carico
Rigo coniuge
Nel rigo 1 della sezione del modello 730 dedicato ai familiari a carico il contribuente deve inserire i dati relativi al coniuge.
Colonna 1: barrare la casella C se coniugati;
Colonna 4: inserire il codice fiscale del coniuge (anche se non è fiscalmente a carico);
Colonna 5: solo se il coniuge è stato a carico, il contribuente deve indicare il numero dei mesi in cui il coniuge è stato a proprio carico nell’anno di riferimento (cioè il 2023). Per tutto l’anno, basta scrivere “12”. Se durante l’anno c’è stata una separazione, la detrazione spetta solo per i mesi in cui il coniuge è stato a carico.
Modello 730, figli e altri familiari a carico
I righi da 2 a 5 della sezione del modello 730 dedicata ai familiari a carico è riservata ai figli e agli altri familiari. Il Rigo 2 serve indicare i dati relativi al primo figlio.
Colonna 1: barrare la casella F1 se il familiare indicato è il primo figlio a carico (cioè quello di età anagrafica maggiore) e la casella F per i figli successivi;
Colonna 2: barrare la casella A se si tratta di un altro familiare.
Colonna 3: barrare la casella D se si tratta di un figlio con disabilità (non serve barrare anche la casella F);
Colonna 4 (codice fiscale): il contribuente deve indicare il codice fiscale di ciascuno dei figli a carico e degli altri familiari a carico, con l’eccezione di eventuali figli in affido preadottivo. Il codice fiscale va indicato anche se non si fruisce delle detrazioni relative e anche in caso di figli a carico residenti all’estero.
Colonna 5: indicare il numero dei mesi dell’anno in cui il familiare è stato fiscalmente a carico nel 2023.
Colonna 7: indicare la percentuale di detrazione spettante per familiari fiscalmente a carico.
Colonna 8: il contribuente deve barrare la casella nel caso di affidamento esclusivo, congiunto o condiviso dei figli, solo se la detrazione spetta al genitore che ne fruisce al 100%.
Colonna 10 (n. mesi detrazione figli 21 anni o più): il contribuente deve indicare “12” se il figlio con 21 anni o più è stato a carico per tutto il 2023. Altrimenti, basta indicare il numero dei mesi corrispondenti. Non compilare se il figlio ha avuto meno di 21 anni per tutto il 2023.
Casella “Numero figli in affido preadottivo a carico del contribuente”: in questa sezione del modello 730, il contribuente deve indicare il numero dei figli in affido preadottivo (righi da 2 a 5 per i quali è barrata la casella ‘F’, ‘F1’ o ‘D’) a carico per i quali nel prospetto dei familiari a carico non è stato indicato il codice fiscale.
Detrazioni, percentuale per ogni figlio a carico
In particolare nella casella di colonna 7 indicare per ogni figlio a carico:
100 – se la detrazione è per tutto l’anno d’imposta;
50 – se la detrazione è ripartita tra i genitori;
0 – se la detrazione è richiesta dall’altro genitore.
Nella lettera C del rigo 2 il contribuente deve indicare se per il primo figlio spetta la detrazione per coniuge a carico per l’interno anno. Se la detrazione non spetta per l’anno interno, bisogna compilare il rigo 2 per i mesi in cui spetta la detrazione come figlio e il rigo 3 per i mesi in cui spetta la detrazione come coniuge. Se più favorevole, il contribuente ha la facoltà di usare la detrazione prevista per il primo figlio.
Per ogni altro familiare a carico nel modello 730, nella colonna 7 sulle percentuali di detrazioni spettanti, il contribuente deve scrivere:
100 se l’onere grava per intero;
Percentuale spettante se l’onere grava su più persone.
Guida alla dichiarazione dei redditi, altri campi da compilare
Nel modello 730 precompilato sono presenti le seguenti sezioni:
Le detrazioni fiscali spettanti per famiglie nel 2024
Con la presentazione del modello 730, il contribuente con familiari a carico può richiedere delle detrazioni e dei “bonus”, che variano in base a reddito e situazione familiare. Di seguito, un articolo di approfondimento sui “bonus famiglie” che si possono richiedere con il modello 730.